Chianti Lovers 2016
Si è svolta domenica 14 febbraio, giorno della festa di San Valentino, la manifestazione Chianti Lovers, anteprima 2016 del vino Chianti Docg. Il Consorzio Vino Chianti anche quest’anno ha voluto riunire più di 130 aziende (in forte aumento rispetto al 2015) delle 7 sottozone, negli ampi e suggestivi spazi dell’Ex-Manifattura Tabacchi a Firenze, portando in degustazione più di 500 vini.
Chianti Lovers 2016, ex-Manifattura Tabacchi di Firenze
Il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi, soddisfatto per l’ottimo esito della manifestazione, è ottimista sulle prospettive per il 2016, in particolare per l’estero: “Sono ormai diversi anni che il Chianti investe nei paesi dell’Asia, Sud America, Nord America ecc. e credo che il 2016 possa essere l’anno in cui cominciamo a vedere un minimo di interesse reale, nei confronti di una grande denominazione, come quella del Chianti. Questo sarebbe un successo, perché dietro al successo del Chianti ci sta il successo dell’intera regione con le sue denominazioni altrettanto importanti e famose nel mondo”.
Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti
Tra i tanti produttori ed enologi presenti a Chianti Lovers, significativa è stata la presenza femminile. E, del resto, non poteva che essere così, visto che nel settore vino conta moltissimo l’attenzione e la cura del prodotto, aspetti che vengono esaltati dal “gentil sesso”.
Nel corso della manifestazione abbiamo conosciuto l’enologa Emanuela Tamburini, che da alcuni anni ha affiancato il padre nella conduzione dell’azienda di famiglia.
Emanuela Tamburini, enologa dell’azienda agricola Tamburini di Gambassi Terme
[embedyt] http://www.youtube.com/watch?v=q69ufv7obXo[/embedyt]
Nel settore vino, che rappresenta l’eccellenza del mondo agricolo toscano, è in atto un epocale ricambio generazionale. Sono sempre più le aziende condotte da giovani e preparati imprenditori, e ormai diverse quelle che si avvalgono della collaborazione di giovani diplomati e laureati in enologia, come l’azienda agricola Balbi – Fattoria “Il Capitano” di Pontassieve dove da alcuni anni lavora Giuseppe Miggiano, pugliese, laureato in enologia all’Università degli Studi della Basilicata.
Giuseppe Miggiano, enologo dell’Azienda agricola Balbi-Fattoria Il Capitano di Pontassieve (FI).
Giuseppe ci ha raccontato della sue prime esperienze lavorative quando, assieme ad un compagno di corso, iniziò a produrre vino da una piccola vigna in Puglia, potendo così iniziare fin da subito a mettere in pratica gli insegnamenti appresi all’Università. L’esperienza così acquisita gli ha permesso di poter entrare in contatto con il mondo della produzione enologica, arrivando oggi a collaborare con una bella azienda che produce vino Chianti DOCG.
La prima parte della manifestazione era riservata ai giornalisti (circa 150 provenienti da tutto il mondo) ed operatori del settore, mentre dal tardo pomeriggio di domenica più di 3.000 degustatori si sono messi in fila per testare le nuove annate del Chianti, a testimonianza del crescente interesse del pubblico verso una delle denominazioni italiane più conosciute nel mondo. Una denominazione che, pur fedele alle sue origini, ha saputo rinnovarsi e guardare a un pubblico più giovane. Ed, in quest’ottica, ci è apparsa molto azzeccata la scelta della data (14 febbraio, giorno di San Valentino!).
Luca Poli.
17/02/2016.