E’ di questi giorni la notizia della proposta di emendamento di portare al 50 per cento la percentuale di quote rosa anche nei consigli dei consorzi vitivinicoli. A Montepulciano non lascia sorpresi al Consorzio del Vino Nobile, dove addirittura il 65% degli impiegati è rappresentato da donne e dove il consiglio di amministrazione supera già la quota prevista dallo Statuto. «Riguardo alla proposta di emendamento della On. Mongiello resta un po’ di perplessità da parte nostra, intanto per non aver coinvolto i diretti interessati, ovvero i consorzi, nel formulare questo testo – spiega il Coordinatore del Consorzio del Vino Nobile, Paolo Solini […]»…
Un premio speciale per ‘Il vestito della grappa’, dedicato alla bottiglia più bella per etichetta e forma. E’ questa la novità della 33esima edizione del concorso Premio Alambicco d’Oro, promosso ogni anno da Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti per premiare grappe e acquaviti di uva prodotte in tutta Italia e valorizzare l’eccellenza 100 per cento ‘made in Italy’. Per il secondo anno, l’iniziativa sarà aperta non solo alle distillerie, ma anche alle aziende vitivinicole, con le cosiddette “grappe di fattoria” ottenute con le loro vinacce da distillerie esterne. Confermato anche il premio speciale introdotto lo scorso anno e riservato alla distilleria che otterrà il miglior punteggio complessivo…
Dalle degustazioni in Fortezza agli “Aperitivi in Rosso”, originali happy hour nelle enoteche del centro storico, fino alle cene a tema nei ristoranti di Montepulciano. Sarà anche per questo che in tre giorni, da sabato a lunedì, l’Anteprima del Vino Nobile ha richiamato nel borgo senese oltre 4 mila tra appassionati e operatori di settore da tutto il mondo per degustare le ultime annate in commercio nei 44 banchi d’assaggio delle relative aziende presenti. Un successo che premia la scelta del Consorzio di aprire, per il secondo anno consecutivo, anche al vasto pubblico degli appassionati, oltre che a quello degli operatori. «Crediamo che sia sempre più importante avvicinarsi al consumatore…
Intervista a Giovanni Busi, cinquantacinque anni, sposato con tre figli, titolare di Villa Travignoli dei Conti Busi; dal 1989 la dirige in prima persona. Da cinque anni è Presidente del Consorzio Vino Chianti, ed ha alle spalle due presidenze al Consorzio Chianti Rufina. “Il 2015 è stato l’anno di Expo Milano. Ci sono state ricadute positive sul mercato del vino italiano e in particolare del Chianti?” <Expo è stata una manifestazione che ha messo in risalto il nostro paese, per l’accoglienza e anche i paesi di tutto il mondo che hanno partecipato. Da un punto di vista di riflessi nelle vendite, credo abbia avuto ben pochi risvolti> “Come sono le prospettive per il 2016, in particolare per il mercato estero?”…
Domenica 14 febbraio 2016 presso l’Ex Manifattura Tabacchi in Via delle Cascine 35 a Firenze l’appuntamento è con Chianti Lovers Anteprima 2016! Dalle 16:00 alle 22:00, oltre 100 Aziende in degustazione per il pubblico dei #chiantilovers. Anche per questa quinta edizione si è scelto di puntare sul coinvolgimento del grande pubblico, una formula che già lo scorso anno ha dato grandi risultati.
Il Consorzio Vino Chianti si è costituito nel 1927 ad opera di un gruppo di viticoltori delle Province di Firenze, Siena, Arezzo e Pistoia, allargando successivamente la sua operatività a tutta la zona di produzione, riconosciuta dal Disciplinare del 1967…
Oltre a dare risposta ai bisogni primari dell’uomo, l’agricoltura trasforma e modella il territorio: nell’ultimo secolo i paesaggi agricoli si sono modificati a seguito di importanti trasformazioni sociali e delle innovazioni tecnologiche che hanno reso possibile lo sfruttamento di maggiori superfici con minori costi di manodopera e maggiori rese. Non tutte le zone a vocazione agricola hanno potuto beneficiare in ugual modo di queste innovazioni: la meccanizzazione nelle zone di montagna, in forte pendenza, è difficile se non impossibile (solo recentemente sono stati sviluppati sistemi, ad esempio VITRAC, per la meccanizzazione nei piccoli vigneti di montagna)…
E’ stato chiamato “Ornellaia Archivio Storico”, il progetto creato in collaborazione con la prestigiosa casa d’aste Sotheby’s dalla nota tenuta di Bolgheri (LI) in Toscana, per offrire ai collezionisti di tutto il mondo l’opportunità di accedere ad alcune bottiglie di annate rare, fino ad oggi gelosamente custodite nella cantina dell’azienda. Considerato che in passato la domanda mondiale, spiega un comunicato, è sempre stata superiore alle effettive capacità di assegnazione, non era mai accaduto finora che dei vini Ornellaia fossero messi da parte per essere proposti in un secondo momento (politica diffusa nella zona di Bordeaux). Primo esempio in Italia in tal senso, rappresenta un evento unico…
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti prende posizione sull’ipotesi di una rimozione al blocco degli impianti di Glera nella zona di produzione di Prosecco DOC. “Un allargamento indiscriminato della produzione – spiega Luca Ferraro, vignaiolo in Asolo e consigliere FIVI – esporrebbe tutto il settore a gravi rischi in futuro”. Negli ultimi giorni infatti alcuni grandi produttori si sono espressi a mezzo stampa per la rimozione del blocco degli impianti che ha fermato a 29.000 ettari complessivi l’area vitata per il Prosecco, arrivando a ipotizzare che nel 2030 sarà necessario un vigneto di 60.000 ettari con cui potrebbero essere prodotte 1 miliardo di bottiglie, il doppio rispetto a oggi…
Con 5 Star Wines, Vinitaly offre ai vini che supereranno i 90 punti uno strumento di marketing estremamente moderno ed efficace, perché comprensibile e riconoscibile dai consumatori di tutto il mondo. Verona, 15 gennaio 2016 – Con un logo geometrico, moderno, che ricorda stilizzata l’Arena di Verona, contenente il punteggio ottenuto espresso in centesimi, studiato per essere applicato alla bottiglia ed essere ben visibile da diverse angolazioni, il Premio 5 Star Wines, che rappresenta l’evoluzione, dopo 22 edizioni, del Concorso Enologico Internazionale, si presenta nuovo esteriormente e nella sostanza. Con il nuovo premio non ci saranno più primi, secondi e terzi posti…
A ciascuno il suo tappo, ma soprattutto a ciascuno il suo aroma intatto: ieri sera all’Hotel Mediterraneo a Firenze, Diam Bouchage leader mondiale della produzione di tappi tecnici in sughero, ha presentato a stampa e addetti ai lavori le qualità del metodo di purificazione del sughero Diamant, con una esclusiva degustazione di sei vini di cui tre francesi e tre italiani, in collaborazione con Massimo Castellani, delegato AIS di Firenze. Sei dunque i vini in degustazione, testimoni della qualità DIAM nella conservazione degli aromi anche nei lunghi invecchiamenti e nella spumantistica. Per la Francia, l’apertura è toccata allo champagne Grand Vintage 2006 di Moet & Chandon…
L’undicesima edizione dell’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano, organizzata dal Consorzio della Denominazione San Gimignano, cade in un anno importantissimo per il territorio e tutti i produttori.
Nel 2016 ricorrono infatti i cinquant’anni dall’ottenimento della denominazione di origine controllata, che la Vernaccia di San Gimignano ha ottenuto, primo vino italiano, nel 1966.
Domenica 14 e mercoledì 17 Febbraio nelle sale del Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada i produttori di San Gimignano presenteranno a operatori, giornalisti e appassionati le nuove annate di Vernaccia di San Gimignano, la 2015 e la 2014 per la tipologia Riserva…