Tra le attività agricole, la zootecnia intensiva è una di quelle con il maggiore impatto ambientale; uno degli aspetti problematici è la produzione di grosse quantità di reflui, soprattutto in forma di liquami, concentrata nei siti di allevamento, che fa sì che si possa parlare di sorgenti di inquinamento puntiforme piuttosto che di inquinamento diffuso… Continua >>>
Francesco Teri, laureato in Scienze e tecnologie agrarie presso l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Economia, ecologia e tutela dei sistemi agricoli e paesistico-ambientali presso l’Università degli Studi di Udine.
Nel 1924 Rudolf Steiner (1861-1925) tenne una serie di 8 conferenze intitolate “Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’agricoltura” con le quali si gettarono le basi dell’agricoltura biodinamica. R. Steiner, che insegnò sapienza esoterica e misticismo, è fondatore dell’antroposofia definita dallo stesso come un tipo di conoscenza, una porta d’accesso ad un mondo trascendente. Sembra che la terra svolga un ruolo particolare per conseguire conoscenze di mondi superiori. Così Steiner interpreta l’evento del Golgota… Continua >>>
Francesco Marino, laureato in Scienze Agrarie ad indirizzo Zootecnico presso l’Università di Firenze e iscritto all’ordine dei Dottori Agronomi di Firenze, è Presidente dell’Associazione “Agronomi per la Terra”.
Ci sono un paio di buone ragioni che mi hanno stimolato a scrivere questo modesto articolo sul Colombo Fiorentino. La prima, è che sono andato con altri amici , a giudicare alla mostra di Empoli in Toscana, e lì, con grande soddisfazione, ho visto un bel gruppo di Gazzi Fiorentini esposti. La seconda è che anche alla Nazionale di quest’anno si sono rivisti, dopo anni di assenza, i colombi di questa bella razza Italiana… Continua >>>
Mazzanti Giovanni – Riolo Terme – Socio FIAC
La FIAC – Federazione Italiana Allevatori Colombi nasce nel 1977 dalla volontà di un gruppo di Associazioni Colombofile di unirsi per dare vita ad un’ entità di coordinamento e rappresentanza a livello nazionale ed europeo.
È risaputo come il comparto suinicolo in Italia sia un settore completamente diverso rispetto al resto del mondo. Infatti, nel nostro Paese la produzione si concentra sul suino pesante, di peso vivo pari a 160 kg ± 10%, ovvero destinato all’ottenimento di prosciutti crudi che poi, secondo un definito Disciplinare di Produzione, conseguono il marchio DOP. In Italia troviamo soprattutto piccole aziende molto concentrate, in particolare in Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto… Continua >>>
Laura Vialetto si è laureata in Scienze e Tecnologie Animali presso l’Università degli Studi di Padova discutendo la tesi “Effetto di quattro linee genetiche e di mangimi a diverso contenuto di aminoacidi essenziali sulle performace di allevamento e sui bilanci energetici e dell’azoto di suini pesanti”.
La spigola o branzino (Dicentrarchus labrax) è una specie, che sul panorama nazionale delle produzioni ittiche di allevamento, riveste un ruolo di primaria importanza. Si tratta di una specie eurialina, che grazie alla sua capacità di tollerare ampi range di salinità dell’acqua, nel corso delle stagioni si sposta dal mare all’interno degli ambienti salmastri e nelle zone di estuario dei fiumi, adattandosi anche ad acque caratterizzate da bassissima salinità… Continua >>>
Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.
Documentare l’attività pastorale in Italia e la sua diffusione nella storia in tutta la Penisola ed in particolare al ridosso della dorsale appenninica, ha un valore di riscoperta delle nostre origini economiche oltreché di necessaria valorizzazione dei nostri primi collaboratori cani da pastore. E’ necessario rifarsi un pò indietro nel tempo e vedere tutte la vicende italiane, storicamente riferite. Per lo meno torniamo al Medioevo… Continua >>>
Franco Simoni – Laureato in Medicina Veterinaria a pieni voti presso l’Università degli studi di Perugia, diventa Capitano Medico Veterinario del Ruolo Sanitario alla Scuola per Ufficiali Veterinari dell’Esercito di Pinerolo (TO). Successivamente Medico Veterinario civile, Direttore provinciale della Zootecnia della Provincia di Terni E.E.N.A., e titolare della Cattedra di Zootecnia presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “A. Ciuffelli” di Todi, si dedica dal 1950 con l’affisso Enci dei cani da pastore di “Jacopone da Todi”, alla selezione della razza del cane da Pastore Maremmano-Abruzzese e dei Monti del Caucaso, di cui è autore di numerosi saggi e pubblicazioni su numerosi libri e riviste di cinofilia, come da ultimo ha curato la stesura della sezione sui Pastori Maremmani Abruzzesi nei libri “I Pastori Italiani” De Vecchi Editore.Fin da bambino sono sempre stato affascinato dal mare e dalla figura del pescatore, un mestiere molto duro, talvolta ingrato che per le sue caratteristiche, comporta un contatto molto stretto, direi intimo, con l’ambiente marino. Per cercare di comprendere meglio le tradizionali tecniche tipiche della piccola pesca costiera della nostra regione ed anche alcuni aspetti caratteristici della vita di mare, mi sono recato a Livorno a trovare un mio caro amico… Continua >>>
Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.
Nell’era del progresso e della tecnologia gli animali continuano a far parlare di se e ad attirare numerosi appassionati. A Forlì si è appena conclusa “Animali in Fiera”, una grande manifestazione dove, per la prima volta, sono state riunite 9 fiere in un unico evento che ha fatto confluire da tutta Italia espositori e visitatori interessati ad uno o più settori del mondo animale e zootecnico… Continua >>>
Cristiano Papeschi, laureato in Medicina Veterinaria e specializzato in Tecnologia e Patologia degli avicoli, del coniglio e della selvaggina.
Roberto Corridoni, allevatore di bovini, è un appassionato cunicoltore e moderatore della sezione Conigli del Forum di Agraria.org.
Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) sono stati dichiarati senza rischi da numerosi organismi di controllo nazionali e internazionali. E tuttavia per molti cittadini, la sigla OGM è sinonimo di cibo da evitare, o perché rischioso per la salute o perché imposto al mercato dagli interessi delle multinazionali. Questo paradosso crea un circolo vizioso: quanto più gli OGM sono percepiti non sicuri, tanto più si procede a nuove analisi, sempre più costose, anche se i cibi derivati da coltivazioni transgeniche attualmente sono gli alimenti in assoluto più regolamentati… Continua >>>
Alfonso Pascale (1955) si occupa di agricolture civili, campagne urbane e di tutto quello che ruota intorno al cibo. Collabora con istituti per la ricerca socio-economica e la formazione. Ha pubblicato numerosi saggi, tra cui “Partire dal territorio” (RCE 2002), “Il ’68 delle campagne” (RCE 2004) e, ultimamente, “Radici & Gemme. Nel 1977 è stato tra i fondatori della Confederazione Italiana Agricoltori, in cui ha svolto il ruolo di vice presidente nazionale (1992-2002).
La Corritrice Indiana è probabilmente una delle più antiche anatre domestiche al mondo. Le prime testimonianze, infatti, risalgono a più di mille anni fa: si tratta di alcune sculture nella pietra in un antichissimo tempio a Giava, in Indonesia. I primi esemplari arrivano in Europa all’inizio dell’Ottocento, in Gran Bretagna, probabilmente però i primi contatti tra quest’anatra e gli europei si ebbero con marinai Olandesi…. Continua >>>
Giacomo Cellini, laurea triennale in Storia, specialistica in Antropologia Culturale e Master in Fundraising, alleva a livello amatoriale anatre domestiche e seleziona in particolare la Corritrice indiana
In agricoltura mai come oggi è in corso una guerra culturale, spesso alimentata dai mass media; agricoltura convenzionale vs agricolture alternative; si è creato un bipolarismo dal quale è difficile uscire: naturale contro artificiale, chimico contro biologico, benché l’agricoltura basata sulle conoscenze scientifiche derivate dalla chimica, dalla genetica, dall’agronomia, abbia contribuito a migliorare il tenore di vita e influenzato l’aspettativa di vita media… Continua >>>
Francesco Marino, laureato in Scienze Agrarie ad indirizzo Zootecnico presso l’Università di Firenze e iscritto all’ordine dei Dottori Agronomi di Firenze, è Presidente dell’Associazione “Agronomi per la Terra”.