Villa Strozzi è uno storico edificio di Palidano, frazione del comune di Gonzaga, in provincia di Mantova. La villa venne ceduta nel 1952 ad una società che vi fondò una scuola d’agraria. L’istituto tecnico agrario sorge nel 1952 come scuola di formazione per tecnici agricoli gestita dalla Congregazione Sacra Famiglia di Nazareth sotto la spinta di un Comitato finanziatore al quale aderirono Il Consorzio Agrario Provinciale di Mantova, la Banca Agricola Mantovana, la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Mantova, la Cantina Sociale di Gonzaga, il Consorzio di Bonifica Agro Mantovano-Reggiano, la ditta Landini di Fabbrico, la Società Montecatini e l’Officina Mellini e Martignoni. Fino al terremoto del 29 maggio 2012 la sede di Palidano è stata insediata nella storica “Villa Strozzi”, già residenza dell’omonima famiglia fiorentina che fin dal ‘500 possedeva una corte di campagna in località Begozzo; ad un discendente di tale famiglia, vissuto nel XVIII sec. (Pietro Antonio Strozzi) è dedicato appunto l’Istituto. La villa, oggi in attesa della ristrutturazione post sisma, è arricchita da un parco che rappresenta un bene di rilevanza storico-paesaggistica ed una pregiata raccolta di specie forestali. Le aule e i laboratori sono oggi ospitati negli edifici di recente costruzione o ristrutturazione adiacenti alla villa. Annessa alla scuola vi sono l’azienda agraria didattica, serre e campi sperimentali per la produzione di biomasse a scopi energetici: laboratori all’aperto per efficaci esperienze didattiche…
L’Istituto “Vergani-Navarra” vuole essere l’HUB Formativo del Territorio, perché intende riassumere, in quanto snodo dell’Identità Estense tra Passato e Futuro, l’essenza delle peculiarità storico-produttive e culturali del Territorio, valorizzandole per il pieno sviluppo delle enormi potenzialità di un contesto ambientale pressoché unico nel panorama nazionale. La sede dell’I.I.S. Orio Vergani, nel territorio conosciuto come “Vergani Navarra” è situata in via Sogari 3 – Ferrara. Dirigente scolastico è il Prof. Massimiliano Urbinati. La Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra trae origine dal lascito testamentario di Severino Navarra negli anni ’20. Nel 1923 viene eretta ad Ente morale e si ha l’approvazione del primo Statuto. Originariamente la Fondazione nasce come Scuola di Agricoltura che sorge nel 1926, ma alcune circostanze portano alla chiusura di essa, pur continuando saltuariamente l’attività didattica del Centro sotto forma di corsi ambulanti di istruzione e di sperimentazione agraria fino a che vicende amministrative e quindi la guerra impediscono ogni iniziativa al riguardo…
L’Istituto Tecnico Agrario Statale di Lonigo (decreto istitutivo: D.P.R. 22/5/1960, n. 1921) è stato intitolato al prof. Alberto Trentin, già direttore dell’Istituto di Genetica e Sperimentazione Agraria “N. Strampelli” di Lonigo, nel 1988, con decreto del Provveditore agli studi di Vicenza n.5948/SP del 14/3/1988, è stato sempre un polo d’attrazione per gli studi agrari ed ha accolto studenti da tutta la provincia e da quelle vicine. I primi corsi iniziano nell’ottobre del 1960 con 44 iscritti. Gli anni sessanta sono particolarmente fecondi per il nuovo istituto che si afferma nel territorio vicentino e riscuote consensi presso ambiti extra provinciali da cui provengono numerosi studenti. Nell’anno 1963 viene aperta una nuova sede in Via Bonioli. La struttura è una pertinenza della Colonia del giovane agricoltore di cui la scuola utilizza il fondo rustico per le esercitazioni. Negli anni Settanta e Ottanta l’offerta formativa delle scuole si assesta a 36 ore settimanali nelle classi del triennio tendendo a privilegiare le attività laboratoriali rispetto a quelle meramente pratiche. Nell’anno scolastico 2004/05 è stato attivato il quinquennio biologico, secondo il Progetto Brocca, che ha permesso di offrire una scelta più completa agli studenti interessati a proseguire gli studi universitari in ambito medico e biologico e chimico, mentre nell’anno scolastico 2010/11 è stato avviato il riordino dell’istruzione tecnica per il settore tecnologico con l’attivazione, in continuità dei corsi esistenti, dei nuovi indirizzi di Agraria, Agroalimentare e Agroindustria e di Chimica, Materiali e Biotecnologie…
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Baruffi” di Ceva-Ormea nasce nel 2000 dalla fusione di due sezioni di scuole diverse: la Sede di Ceva era una sezione Staccata dell’I.T.C.G. “Baruffi” di Mondovì, mentre la Sede Coordinata di Ormea faceva parte dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Paolo Barbero” di Fossano – Cussanio. Dirigente scolastico è la prof.ssa Angela Raffaele Addamo. La Sezione Staccata di Ceva dell’I.T.C.G. “Baruffi” sorse nel 1967, con una prima classe ad indirizzo commerciale. Nell’anno scolastico 1971/72 si diede vita alla prima classe del corso per geometri. Nel 1980 la Scuola ottenne l’autonomia. Inizialmente non le venne attribuito nessun nome, risultando solo come “Istituto Tecnico Ceva”, soltanto nel 1985 assunse quello illustre di I.T.C.G. “Pier Luigi Nervi”. Mantenne la propria autonomia fino al 1988, quando venne riassorbito dall’I.T.C.G. “Baruffi” di Mondovì. Nel 2000, con il processo di razionalizzazione delle istituzioni scolastiche della provincia di Cuneo, venne istituito l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “G. Baruffi”, formato dalle sedi di Ceva e di Ormea…
L’Istituto di Istruzione Superiore “Brignoli, Einaudi, Marconi” è un’istituzione scolastica autonoma che comprende tre Istituti Tecnici, situati nel territorio Isontino, in particolare nei Comuni di Gradisca d’Isonzo (sede centrale) e di Staranzano. Il plesso di Gradisca d’Isonzo è la sede legale dell’Istituto e ospita anche la sezione “Brignoli” con l’azienda agraria. Attualmente la sezione è trasferita nel plesso di Gorizia per interventi di edilizia scolastica. Il plesso di Gorizia è stato affidato all’ISIS BEM a seguito del temporaneo trasferimento della sezione “Brignoli” da Gradisca d’Isonzo a Gorizia. Il plesso di Staranzano ospita le sedi dei corsi diurni della sezione “Einaudi” (Istituto Tecnico ad Indirizzo Economico) e “Marconi” (Istituto Tecnico ad Indirizzo Tecnologico). Dirigente scolastico è la prof.ssa Maria Cardella.
Il 16 maggio 2024 l’Istituto Tecnico Agrario ha celebrato 100 anni di istruzione agraria a Cividale del Friuli, in provincia di Udine.
Dirigente scolastico è il Prof. Livio Bearzi. L’IIS “Paolino d’Aquileia” di Cividale è un importante polo scolastico che propone tre indirizzi di studio. Il primo è l’Istituto tecnico agrario, erede di una tradizione risalente al 1924 e autonomo dal 1959. Nel 1981 è stato creato il corso di Viticoltura ed Enologia, tuttora il fiore all’occhiello dell’istituto e una delle sole 10 scuole “tradizionali” di questo tipo su scala nazionale. Offre l’accesso al sesto anno, con l’acquisizione del titolo di enotecnico. Il secondo indirizzo riguarda l’istituto tecnico economico, presente a Cividale dagli anni ’70. Infine, c’è l’Ipsia “Mattioni”, con i corsi quinquennali di operatore di veicoli a motore, operatore socio-sanitario ottico, operatore termoidraulico e operatore di impianti e apparati tecnici (questi ultimi due sono riuniti nello stesso indirizzo). Il centro aziendale comprende l’edificio adibito al ricovero delle macchine ed attrezzi e allo stoccaggio dei prodotti, lo stabilimento enologico e la stalla dove si allevano bovini di razza Pezzata Rossa Italiana in stabulazione libera e fissa, con indirizzo produttivo a latte. La preparazione delle razioni alimentari viene realizzata nell’ambito aziendale, utilizzando le produzioni dei seminativi. Inoltre è prevista la realizzazione di un allevamento suinicolo e di un’area-laboratorio dedicata alla lavorazione delle carni…
L’Istituto di Istruzione Superiore “Parentucelli Arzelà” si trova a Sarzana (SP) in Piazza Dino Ricchetti. La direzione della scuola è affidata al Dirigente Scolastico, prof. Generoso Cardinale. Dal 2009 inoltre, l’Istituto si è arricchito del percorso professionale per l’agricoltura portando così a compimento un’offerta formativa piegata anche sul versante delle tematiche agricole e di tutela dell’ambiente in collaborazione con l’Azienda Agricola Dimostrativa di Pallodola. L’edificio scolastico è circondato da uno spazio Verde (3126 mq) che gli alunni utilizzano per sperimentare le nozioni acquisite nelle lezioni frontali riguardo la riqualificazione delle aree esterne, assumendo senso di responsabilità e contribuendo al decoro degli spazi comuni. All’interno di tale spazio si trova una serra-tunnel (dimensione 18 x 8 m circa) con pannelli fotovoltaici e un laboratorio per la propagazione dei vegetali. L’azienda Agricola Dimostrativa, in cui gli studenti dell’Arzelà effettuano in regime di convenzione parte delle esperienze, si trova a circa 1,2 km dall’Istituto. Ha una superficie di 25000 mq complessivi, di cui 8000 mq sono rappresentati da serre…
L’Istituto nasce a Matera nel 1972 a seguito del crescente interesse turistico che la città dei Sassi dimostra di suscitare. Dapprima succursale di Potenza, ottiene l’autonomia nel 1976 e diviene ben presto punto di riferimento per gli studenti interessati alla formazione negli indirizzi dell’enogastronomia e dell’ospitalità, nonché per tutti gli operatori del settore. Dal 2015 l’Istituto Professionale dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera ha accolto l’Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Briganti”, diventando un unico Istituto d’Istruzione Superiore, “A. Turi”. Dirigente scolastico è la prof.ssa Carmelina Gallipoli. L’Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Briganti” è dotato di un’azienda agraria che si estende per una superficie di circa 44 ettari (42 ettari a seminativo, 1,5 a oliveto, 0,5 ettari a frutteto misto e 0,5 ettari a vigneto). Tale superficie è stata razionalmente diversificata nelle differenti tipologie produttive che trovano trattazione nelle discipline curricolari che caratterizzano il corso di studi…
L’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente “Arrigo Serpieri” di Avezzano è stato istituito con Decreto del Presidente della Repubblica -DPR n. 1697 del 22.5.1956 e gode di personalità giuridica ed autonomia amministrativa. Originariamente era strutturato in maniera tale da rilasciare un diploma di Qualifica biennale, riconosciuto come titolo di studio di 2° grado dalla L. 21.4.1965 n° 449 e con la denominazione “Istituto professionale di Stato per l’Agricoltura – I.P.S.A.”. Negli anni ’70 al Diploma di Qualifica biennale si aggiunse con un successivo triennio sperimentale, il Diploma di Maturità quinquennale per Agrotecnico, e u cambiato il nome con l’aggiunta “Istituto professionale di Stato per l’Agricoltura e dell’Ambiente – I.P.S.A.A.” Negli anni Duemila l’Istituto ha richiesto ed ottenuto l’attivazione del corso di Tecnico agrario nella sola sede di Avezzano per poter divenire Istituto d’Istruzione Superiore – I.I.S. (dall’anno scolastico 2013-2013) e mantenere così la struttura e la logistica attuale. L’Istituto di Istruzione Superiore “A. Serpieri” vanta una presenza su una vasta area del territorio della provincia di l’Aquila, essendo articolato su più sedi, di cui quella centrale ad Avezzano, centro nevralgico della Marsica e del polo agricolo fucense, e le sedi coordinate a Pratola Peligna, Sulmona e Castel di Sangro. Molto importante per l’Istituto è l’azienda agraria, da sempre utilizzata come un vero e proprio laboratorio all’aperto dove gli studenti hanno l’opportunità di integrare le conoscenze teoriche con le attività pratiche, nonché di mettere in atto e sperimentare le competenze acquisite nei percorsi di studio…
L’Istituto Tecnico agrario Arrigo Serpieri si colloca in un quartiere urbano della periferia di Bologna e nel territorio sono presenti scuole di ogni ordine e grado oltre ad un altro Istituto Tecnico Superiore. E’ dislocato in un’area della pianura bolognese molto attiva sia nel settore della produzione di colture adatte alla trasformazione industriale che nel settore agro-floro-vivaistico e della tutela ambientale. L’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente, unico Istituto di questo tipo indirizzo presente nella provincia di Bologna, ha due sedi coordinate, una a Loiano “Luigi Noè” e una a Sasso Marconi “Benito Ferrarini”. Dirigente scolastico è la Prof.ssa Laura Barra. Il Ministero della P.I. nell’ottobre 1949 istituiva a Bologna a partire dal 1° ottobre un Istituto Tecnico Agrario Statale. In tale data cessava di funzionare la Sezione staccata di Bologna dell’Istituto tecnico agrario Statale ” Scarabelli ” di Imola. La sezione era sorta nel febbraio 1945 perché numerosi allievi, per le carenze dei trasporti e per i forti pericoli dovuti alla guerra in atto e incombente allora sul territorio, erano impediti di raggiungere la sede dello Scarabelli e quindi di frequentare le lezioni e le esercitazioni…
L’I.I.S. “Galileo Galilei”, ubicato in piazza Risorgimento a Benevento, ha radici profondamente radicate nel territorio. L’Istituto Tecnico per Geometri, nucleo originale del Galilei, era sorto il 1° ottobre 1964 in seguito a scissione dall’I.T.C.G. “Alberti. Dal 1° settembre 2005, allo storico Istituto Tecnico per Geometri ed al corso serale Progetto Sirio per adulti (avviato nell’anno scolastico 2004/05), viene aggiunto il corso di Liceo Scientifico. A partire da questa data l’Istituto è denominato “Istituto di Istruzione Secondaria Superiore”. I.T. “Mario Vetrone” – La Scuola è stata istituita nell’anno 1960 con D.P.R. del 22.06.960 n. 1954 con la denominazione: “Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura – Benevento”. Nell’anno scolastico 1969/70, viene inaugurato il corso di studi sperimentale post-qualifica, composto da un triennio che viene ad aggiungersi al biennio preesistente con la formazione di un percorso quinquennale, al termine del quale si conseguiva il titolo di studio di istruzione secondaria superiore denominato “Agrotecnico”. Nell’anno 1980 su delibera del Consiglio d’Istituto la Scuola viene intitolata al Parlamentare Sannita “Mario Vetrone”, per l’impegno da questi profuso tanto nell’istituzione di una scuola ad indirizzo agrario nella provincia di Benevento quanto nella realizzazione delle sedi scolastiche con finanziamento della Cassa per il Mezzogiorno.