Il sistema insediativo italiano è stato caratterizzato da una relativa stasi fino al secondo dopoguerra, fatta eccezione per alcuni cambiamenti relativi ai primi insediamenti industriali urbani e vallivi di fine ‘800. La situazione delle campagne e i paesaggi che ne erano espressione venivano caratterizzati da una certa stabilità e da un rapporto gerarchico della campagna verso la città: la campagna produceva quello che la città consumava… Continua >>>
Marco Giuseppi, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali e la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli studi di Firenze.
Le biomasse, che rappresentano una forma di accumulo dell’energia solare, assumono un’importanza strategica nel contesto energetico, essendo per loro natura delle risorse locali, inesauribili nel tempo limitatamente ai ritmi di rinnovamento biologico e a basso impatto ambientale. Nell’approccio al tema non si è potuto prescindere dall’approfondire la questione partendo anzitutto dal quadro para-normativo e normativo internazionale di riferimento… Continua >>>
Dalla Tesi – MASTER I LIVELLO IN SISTEMI ENERGETICI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI
FACOLTA’ DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE
Le Biomasse una prospettiva italiana e internazionale
Caso Studio della “Paulownia Clone Future Green”
Candidato: Marcello Antonio Amoroso
Gli alberi in ambiente urbano sono un patrimonio importante per la collettività dal punto di vista ecologico-ambientale, culturale, ricreativo ed apportano numerosi benefici che vanno dalla limitazione dell’effetto “isola di calore” alla riduzione degli inquinanti alla socializzazione e ricreazione. Apportano inoltre funzioni economiche; la presenza di aree verdi e la qualità ambientale sono componenti fondamentali per l’attrattività dei luoghi… Continua >>>
Matteo Fabbri, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali e la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli studi di Firenze.
In questo articolo, narrerò brevemente la- biostoria- di alcuni alberi e piante (soffermandomi quindi sulla botanica), in alcuni casi ritenute oggi, dai non esperti, perché presenti nel bacino Mediterraneo da centinaia, se non addirittura migliaia di anni, come autoctone, ma che in realtà provengono spesso da regioni lontane da quella ove si trovano. Tratteremo nello specifico, piante dell’Oceania e dell’Asia meridionale… Continua >>>
Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia.
Durante la Storia Naturale del nostro Pianeta, misurata secondo suddivisioni geocronologiche (che dalle più grandi alle più piccole, sono rappresentate dai Supereoni, Eoni, Ere, Periodi, Età), le varie famiglie, generi, specie, dapprima di piante e successivamente di animali, che si sono formate o che sono scomparse ciclicamente, erano e sono accomunate da un fenomeno dinamico di distribuzione geografica, dipendente da ragioni climatiche, geologiche, biologiche ed ecologiche… Continua >>>
Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.
Entrare in queste strutture, significa tornare indietro nel tempo, sia per il valore storico delle aree architettoniche ed archeologiche presenti, ma anche per il grande valore botanico che rivestono. Soprattutto perché nelle piante e negli alberi che si osservano, è possibile leggere tracce delle passate esplorazione coloniali, ove biologi per ragioni scientifiche, ma anche nobili per collezionismo e ragioni ludiche, riportavano in Italia piante dalle varie colonie Italiane in Africa… Continua >>>
Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.
Per quanto riguarda il legno, la qualificazione prevede la classificazione secondo la resistenza di ogni singolo elemento destinato all’uso strutturale, sia per quanto riguarda il legno massiccio, sia per tutti gli elementi inseriti in un materiale composito (come, ad esempio, un pannello cross-lam o una trave lamellare). L’elevata variabilità delle caratteristiche meccaniche del legno ha richiesto la definizione di criteri e regole per stabilire una classificazione basata sulla resistenza del materiale… Continua >>>
Alessio Susini, diplomato all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali e ambientali e laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso la Facoltà di Agraria di Firenze.
La malattia è caratterizzata da un vasto range di sintomi: oltre a lesioni necrotiche della corteccia e del cambio con decolorazione del legno, che portano al deperimento dei germogli, si riscontrano dei sintomi anche sulle foglie che includono lesioni necrotiche su piccioli e nervature. Infezioni reiterate sullo stesso soggetto provocano il progressivo disseccamento della ramificazione secondaria e terziaria, facendo assumere un aspetto rado e sofferente alla chioma… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali.
L’Italia può essere considerato un paese geologicamente giovane, ancora lontano da una condizione di equilibrio: il processo di evoluzione naturale del rilievo terrestre è ancora in atto in gran parte del suo territorio. Ne consegue il dato che l’89% dei comuni ha territori che sono a rischio idrogeologico. Il motivo, non a caso “a monte”, è proprio l’abbandono dei territori rurali, che in gran parte del Paese appunto corrispondono a terreni montani o comunque in pendenza… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali.
Come si tende sempre più a sottolineare, le funzioni dell’attività agricola non si esauriscono nella produzione di beni, alimentari e non, ma includono anche la produzione di una serie diversificata di servizi, di natura ambientale, sociale, ricreativa. In particolare, un servizio che suscita un interesse sempre maggiore, vista la sua importanza, è quello del ripristino ambientale; qui vogliamo soffermarci in particolare sull’azione di disinquinamento dei suoli… Continua >>>
Francesco Teri, laureato in Scienze e tecnologie agrarie presso l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Economia, ecologia e tutela dei sistemi agricoli e paesistico-ambientali presso l’Università degli Studi di Udine.
Il settore dell’agricoltura non è di certo scampato all’attuale crisi economica: del totale delle aziende chiuse, quasi una su tre fa parte del comparto e soltanto nel 2012 hanno chiuso ben 16.791 aziende agricole. Ma, assimilando al termine “crisi” il significato di cambiamento, si intende con questo articolo definire una serie di qualità alle quali le piccole e medie aziende agricole potrebbero mirare in un’ottica di ridimensionamento dei consumi, riorganizzazione del lavoro e generale trasformazione dell’azienda stessa… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario e laureato in Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze, collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.