L’obiettivo di ogni coltivatore è di allevare e gestire frutteti in maniera che entrino in produzione precocemente con alte rese e una buona qualità. Per ottenere questo traguardo è necessario che si seguano delle linee guida fondamentali…
Pietro Balducci e Giovanni Mian si sono laureati in Scienze e tecnologie Agrarie presso l’Università degli studi di Udine con il massimo dei voti e vantano diverse esperienze lavorative nel settore agrario.
La possibilità di produrre colture biofortificate con Se può portare a un maggior valore nutrizionale del prodotto e a una sua valorizzazione commerciale. Dato che il Se ritarda la senescenza delle piante, prolungandone quindi la durata, attraverso la biofortificazione potrebbe essere anche incrementata la shelf life dei prodotti di IV gamma…
Giovanni Mian si è diplomato all’Istituto tecnico agrario “P. d’Aquileia” di Cividale del Friuli Ha conseguito la laurea triennale in Scienze agrarie presso l’Università degli studi di Udine. Successivamente si è iscritto, nello stesso ateneo, al corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie, laureandosi ad ottobre del 2017 con il massimo dei voti. Vanta numerose esperienze lavorative nel settore agricolo e nel settore della sperimentazione di molecole usate come fitofarmaci.
Per indagare le proprietà chimico-fisiche dei suoli e i fattori di pedogenesi (origine dei suoli) è necessario raccogliere dei campioni di suolo in campo. È quindi necessario individuare dei punti da monitorare e procedere all’attività di scavo…
Gennaro Pisciotta, laureato in Scienze e Tecnologie agrarie all’Università G. Marconi – Facoltà di Scienze e Tecnologie Applicate di Roma, è Agrotecnico e docente presso l’ISIS “Falcone” di Pozzuoli (Napoli).
Un fitofago chiave delle coltivazioni di solanacee in serra ed in pieno campo: affrontiamo il ciclo biologico e le strategie di contenimento…
Marco Gimmillaro ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Catania. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, da sempre é impegnato nel settore Ricerca e Sviluppo sui fitofarmaci.
Il controllo delle patologie, principalmente della peronospora (Fig1) e dell’oidio (Fig. 2), viene attuato principalmente attraverso l’uso di prodotti chimici. Negli ultimi anni, però, si sta cercando di ridurre gli input chimici nella gestione del vigneto per diversi fattori, come i problemi di impatto ambientale, la salute umana ed anche di costi per gli agricoltori…
Giovanni Mian si è diplomato all’Istituto tecnico agrario “P. d’Aquileia” di Cividale del Friuli Ha conseguito la laurea triennale in Scienze agrarie presso l’Università degli studi di Udine. Successivamente si è iscritto, nello stesso ateneo, al corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie, laureandosi ad ottobre del 2017 con il massimo dei voti. Vanta numerose esperienze lavorative nel settore agricolo e nel settore della sperimentazione di molecole usate come fitofarmaci.
La sostanza organica riveste da sempre un ruolo chiave nei suoli agrari. Risultano molteplici i suoi effetti benefici, tra cui: aumento del carbonio organico e della biomassa microbica, miglioramento della struttura del terreno, della capacità di scambio cationico, nonché prevenzione della cosiddetta “crosta superficiale”…
Thomas Vatrano – Laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie nel 2007 presso l’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria. Conseguito il titolo di Dottore di Ricerca, in Scienze Farmaceutiche, presso l’Università degli studi Magna Graecia di Catanzaro – A.A. 2014-15. Durante il Dottorato di Ricerca si è specializzato nell’identificazione varietale in olivo e la rintracciabilità molecolare dell’olio d’oliva attraverso l’utilizzo di marcatori molecolari SSR. Ha collaborato con il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA) Centro di Ricerca per l’Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura (CREA-OFA), dove si è occupato di sperimentazione di portinnesti nanizzanti da adattare al sistema di allevamento superintensivo. Attualmente svolge l’attività di consulente tecnico per conto di Organazoto fertilizzanti SpA.
Il risultato di alcune sperimentazioni con APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) sui vigneti dell’azienda agricola Savignola Paolina nel Chianti Classico, in Toscana. I test avevano l’obiettivo di valutare e di mettere a confronto la qualità dei dati forniti dalle camere multispettrali differenti…
Simone Kartsiotis, ingegnere aeronautico, ha deciso di mettere le proprie conoscenze al servizio dell’agricoltura, sfruttando gli aeromobili a pilotaggio remoto. Ha ottenuto la patente per il pilotaggio di droni e il riconoscimento ENAC come operatore in aree non critiche (ENAC Rif. 7430). Partecipa al progetto DroneBee www.dronebee.it
Gianluca Rossetti, dottore magistrale in ingegneria aerospaziale e dottorando in “Mechanics and Advanced Engineering Sciences” presso il Dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Bologna, è socio fondatore della startup innovativa Zephyr S.r.l. .
Emanuele Luigi de Angelis, dottore magistrale in ingegneria aerospaziale, professore a contratto in Meccanica del Volo e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Bologna, è socio fondatore della startup innovativa Zephyr S.r.l. .
La vite a piede franco cosa vuole dire? È una vite che non è mai stata innestata su radici americane, in seguito alla piaga della Fillossera vastatrix alla fine del XIX secolo. Questa terribile “peste” si abbatte con violenza in ogni vigneto distruggendo praticamente l’apparato radicale della vite. Tutto il vigneto europeo, mondiale è stato contagiato da questo piccolo parassita, finché non si trovò il rimedio…
Gennaro Pisciotta, laureato in Scienze e Tecnologie agrarie all’Università G. Marconi – Facoltà di Scienze e Tecnologie Applicate di Roma, è Agrotecnico e docente presso l’ISIS Falcone” di Pozzuoli (Napoli).
L’agricoltura di conservazione consiste nelle pratiche di gestione integrata del suolo, dell’acqua e delle coltivazioni per mantenere la fertilità del suolo e contrastarne la degradazione e per ridurre l’impiego di mano d’opera e di altri input produttivi. La lavorazione minima e la non lavorazione del suolo più che pratiche agricole sono un modo di pensare che orientano le pratiche agricole…
Giorgio V. Brandolini collabora con l’associazione Orizzonte terra di Bergamo che promuove le tradizioni agricole, gastronomiche e la cultura della civiltà contadina e montana.
Cosa sono i derivati climatici? Probabilmente il termine suona poco familiare a chi si occupa di agricoltura e non è ferrato in questioni finanziarie: i derivati climatici sono contratti finanziari (come le opzioni e i futures), ma con caratteristiche che li fanno assomigliare a un’assicurazione…
Diego Terranova, docente di matematica e fisica in un liceo di Lodi, ha svolto consulenze di statistica e matematica applicata per aziende ed enti pubblici, ed ha usufruito di vari anni di congedo retribuito dall’insegnamento per svolgere attività di ricerca in varie università italiane. Da qualche anno studia i derivati climatici, sui quali ha presentato una relazione, nel 2015, al congresso IARFIC (International Agricultural Risk, Finance, and Insurance Conference) di Washington.
Quando si parla di procedura per la richiesta di autorizzazione di abbattimento di alberature private risulta difficile generalizzare, la materia è normata da regolamenti comunali che variano da comune a comune. In alcuni comuni non è richiesta affatto una autorizzazione per l’abbattimento, in altri è sufficiente una comunicazione, mentre in altri ancora sono necessari permessi rilasciati dall’ufficio competente per il verde urbano…
Marco Giuseppi, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli studi di Firenze. Iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Firenze, svolge libera professione nel campo dell’arboricoltura urbana e della gestione forestale.