Cacao, caffè, e the: sono questi i principali prodotti, tra quelli denominati soft-commodity, per volumi e valore degli scambi del commercio internazionale. Hanno una caratteristica comune: sono prodotti esportati come materia prima da paesi con territori compresi tra i 20° gradi nord e 20° gradi sud dell’Equatore e sono prevalentemente trasformati, industrializzati e consumati nei paesi dell’emisfero nord. Sono prodotti di consumo tradizionale e diffuso in tutto il mondo… Continua >>>
Pietro Simoni, laureato in Scienze Alimentari, si occupa da più di 30 anni di Sviluppo Rurale in America Latina e di temi relativi all’alimentazione e alla povertà rurale. Ha collaborato con la Cooperazione Italiana, con la FAO, la UE e la Banca Mondiale. Attualmente collabora stabilmente come free-lance con l’IFAD.
Il buono stato fisiologico della pianta è influenzato, e quindi compromesso, da carenze di nutrizione e di metabolismo. E’ da tenere presente che un elemento è essenziale per la pianta se è indispensabile al suo sviluppo, se la sua funzione è rigidamente specifica e se è necessario per funzioni enzimatiche fondamentali. Tutti gli elementi minerali presenti nel terreno in forma di ioni in soluzione o legati al terreno come ioni scambiabili vengono assorbiti dalle radici in forma di sali minerali ed acqua… Continua >>>
Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Scienze Agrarie e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.
L’agricoltura ha un ruolo di primo piano per le nuove priorità ambientali: dal contenimento dei consumi allo sviluppo di nuovi fonte energetiche e all’utilizzo dei propri scarti per la creazione di energia nuova; dal miglioramento dell’efficienza dell’irrigazione alle norme per l’impiego di reflui zootecnici e fitofarmaci. E poi ancora dal preservare e incrementare la biodiversità alla lotta all’effetto serra, con lo sviluppo delle foreste e l’abbattimento delle emissioni di origine zootecnica… Continua >>>
Giuseppe Andrea Ambrosini, è Agrotecnico iscritto al Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della provincia di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dal 1993 al 1995 è stato Segretario della Consulta degli Agrotecnici di Milano e componente del Coordinamento Nazionale Agrotecnici. Nel 2007 è stato eletto Consigliere dello stesso Collegio, con delega del Presidente alla Comunicazione Istituzionale e alla Formazione Professionale. E’ funzionario dell’Ambiente – Tecnico Specialista presso la Regione Lombardia.La concimazione organica può essere ottenuta mediante determinate pratiche agronomiche: il sovescio e la concimazione verde. Nel primo caso viene incorporata al terreno la relativa vegetazione mentre nel secondo caso si interrano sostanze vegetali sorte e raccolte in altre aree.
Le leguminose sono le piante che meglio rispondono allo scopo in quanto arricchiscono il terreno di azoto da esse precedentemente fissato a mezzo dei batteri azoto fissatori… Continua >>>
Alessandro M. Basso, Dottore di Ricerca InterFacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, Guida ufficiale del Parco Nazionale del Gargano, giornalista pubblicista, Avvocato.
Giovanni Basso, Dottore di Ricerca Facoltà di Agraria in “Ecosistemi agricoli sostenibili”, Agronomo, Guida ufficiale del Parco Nazionale del Gargano.
Il clima mediterraneo, essendo caratterizzato da lunghi periodi di siccità durante la stagione estiva ed inverni miti con frequenti precipitazioni e sporadiche gelate, determina la presenza di tipi di vegetazione assai caratteristici. Tra questi la più famosa è la macchia mediterranea che è costituita da foreste di specie sclerofille e sempreverdi capaci di resistere a lunghi periodi di siccità…. Continua >>>
Guido Agostinucci si è laureato in Scienze Agrarie presso l’Università di Melbourne (Australia), conseguendo il perfezionamento in Agroecologia presso l’Università degli Studi della Tuscia (Viterbo). Oltre a gestire un’azienda agricola in provincia di Viterbo, l’autore ha lavorato come ricercatore presso il Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS) dell’Università degli Studi della Tuscia. Attualmente svolge l’incarico di consulente per conto di un’organizzazione internazionale dedita allo sviluppo agricolo in paesi in via di sviluppo.
Ogni specie di pianta agraria può essere colpita da avversità, tipo fisiopatie, virosi, malattie da batteri o da funghi, danni da insetti, da acari o da nematodi. Sul piano terminologico, è da notare che una malattia non sempre è identificabile col patogeno da cui deriva: intendendo infatti per malattia un disturbo fisiologico e quindi strutturale della pianta, un determinato stato di disfunzione fisiologica o metabolica può realizzarsi nella pianta (o coltura) indifferentemente dalla causa che lo provoca… Continua >>>
Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.Fino alla metà del secolo scorso, la realtà economica, ma soprattutto sociale, del nostro Paese era principalmente agricola, o comunque legata a questo settore; possiamo quindi capire l’importanza che veniva affidata alla ricerca, alla sperimentazione e alla divulgazione in questo campo. Un grande e significativo testimone della cultura agricola del tempo è il testo “Pomona Italiana”, scritto da Giorgio Gallesio nella prima metà dell’800… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, studia Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze e collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.
In virtù di un ampio studio condotto negli ultimi due anni in Portogallo ed in Spagna in collaborazione con le associazioni actinidicole locali, stanno per essere pubblicati differenti ed importanti risultati inerenti aspetti epidemiologici relativi a Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa), agente del cancro batterico dell’actinidia attraverso 4 differenti lavori su riviste internazionali. I risultati hanno valutato su ampia scala la presenza e la diffusione del cancro batterico dell’actinidia in Portogallo ed in Spagna… Continua >>>
Giorgio M. Balestra è Ricercatore e Docente presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Agricoltura, le Foreste, la Natura e l’Energia (DAFNE) dell’Università degli Studi della Tuscia. Dalla metà degli anni ’80 studia batteri agenti di malattia su colture agrarie, ornamentali e forestali, la loro biologia, epidemiologia, caratterizzazione ed i metodi di controllo mediante strategie a basso impatto ambientale/biologiche.
Progetto finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 Ottobre 2007 tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e la Philip Morris Italia s.r.l., per la Ricerca ed il Miglioramento Qualitativo del Tabacco. Continua >>>
Cozzolino Eugenio – Leone Vincenzo
CRA-CAT Scafati (SA) – Unita’ di ricerca per le colture alternative al tabacco
Il terreno svolge un’utile e preziosa funzione di immagazzinamento dell’acqua e delle sostanze nutritive in essa disciolte: tale funzione è essenziale e fondamentale per le piante, affinché, cioè, queste ultime possano rispondere alla domanda traspirativa: le variazioni quanti-qualitative delle produzioni agrarie sono, infatti, spesso legate a fattori ambientali ed agronomici. In particolare, le precipitazioni, agendo sullo stato idrico della pianta, influenzano la crescita delle colture ed il prodotto finale…. Continua >>>
Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.
Ammettiamolo, per il nostro piccolo spazio verde siamo sempre alla ricerca di novità o di qualcosa di insolito e questo è certamente interessante anche per ampliare le nostre esperienze di coltivazione. Questa voglia di novità però ci porta spesso a trascurare quelle piante talmente comuni e diffuse da essere a volte sottovalutate o perfino considerate fuori moda… Continua >>>
Luisella Rosa, giardiniera per passione da oltre vent’anni, ci parla del giardino di città attraverso la sua personale esperienza. Collabora a ‘Fiori & Foglie’ rubrica di cultura verde del TGCOM.