Il “Creso” è una varietà di frumento ottenuta presso i laboratori ENEA del centro ricerche Casaccia nei primi anni ‘70. Rappresenta un vero fiore all’occhiello per l’ENEA, in quanto questo brevetto, depositato nel 1975. La sua principale caratteristica è quella di avere una taglia ridotta (70‐80 centimetri) rispetto ai frumenti duri fino ad allora coltivati (130‐150 cm), che ha reso la varietà molto resistente all’allettamento… Continua >>>


Luigi Rossi, laurea in Scienze Agrarie. Ricercatore – genetista agrario presso il Centro Ricerche Casaccia del CNEN (poi ENEA); costitutore di varietà di grano e dei primi Triticali italiani Mizar e Rigel. In ENEA ha diretto le ricerche e lo sviluppo di tecnologie nei settori delle biotecnologie avanzate, del miglioramento genetico delle piante agrarie, del sistema agroindustriale, della sicurezza alimentare e ambientale, della gestione sostenibile degli agro-ecosistemi. Consulente FAO e di altri Organismi Internazionali. Co-chairman della Piattaforma tecnologica Food for Life. Valutatore di Progetti. Presidente della FIDAF (Federazione Italiana Dottori in Scienze Agrarie e Forestali).

In agricoltura mai come oggi è in corso una guerra culturale, spesso alimentata dai mass media; agricoltura convenzionale vs agricolture alternative; si è creato un bipolarismo dal quale è difficile uscire: naturale contro artificiale, chimico contro biologico, benché l’agricoltura basata sulle conoscenze scientifiche derivate dalla chimica, dalla genetica, dall’agronomia, abbia contribuito a migliorare il tenore di vita e influenzato l’aspettativa di vita media… Continua >>>

Francesco Marino, laureato in Scienze Agrarie ad indirizzo Zootecnico presso l’Università di Firenze e iscritto all’ordine dei Dottori Agronomi di Firenze, è Presidente dell’Associazione “Agronomi per la Terra”.

Il settore dell’agricoltura non è di certo scampato all’attuale crisi economica: del totale delle aziende chiuse, quasi una su tre fa parte del comparto e soltanto nel 2012 hanno chiuso ben 16.791 aziende agricole. Ma, assimilando al termine “crisi” il significato di cambiamento, si intende con questo articolo definire una serie di qualità alle quali le piccole e medie aziende agricole potrebbero mirare in un’ottica di ridimensionamento dei consumi, riorganizzazione del lavoro e generale trasformazione dell’azienda stessa… Continua >>>


Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario e laureato in Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze, collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.

L’argomento degli OGM è uno di quelli a forte componente scientifica; una società adulta, che ha superato lo stadio della superficiale emotività, dovrebbe avere un rapporto di fiducia verso i ricercatori. Ebbene, una delle cose più tristi del dibattito in corso è la netta divisione tra la maggioranza degli “addetti ai lavori” e la pubblica opinione, chiaramente spostata su posizioni contrarie o profondamente scettiche. L’atteggiamento negativo di gran parte del pubblico è stato “corroborato” da varie organizzazioni… Continua >>>


Amedeo Alpi, laureato in Scienze Agrarie presso Università di Pisa, ottenne la libera docenza in Orticoltura e Floricoltura presso l’Università di Pisa. Nel 1975 è stato Commissario del Laboratorio Virus e Biosintesi del CNR a Milano.

Le nuove sfide della moderna Agricoltura per alimentare il Mondo si baseranno sempre più sulla Scienza e Innovazione tecnologica e sulla velocità con cui queste nuove tecniche raggiungono l’azienda agraria. Ne consegue che la Scienza applicata all’Agricoltura rappresenta il motore dell’aggiornamento ed è direttamente coinvolta nel disegnare i nuovi orizzonti dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e dell’Ambiente… Continua >>>


Antonio Michele Stanca genetista di fama internazionale nonché membro del Consiglio dell’Accademia dei Georgofili, dal 2011 Presidente dell’UNASA. Laurea in scienze agrarie; è autore di oltre 350 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali, libri e capitoli di libri.

L’alba del nuovo millennio ha segnato la fine di un’età eccezionale della storia delle società umane: tra il 1950 e il 2000 la popolazione del Globo è raddoppiata, mentre la produzione di derrate agricole essenziali è triplicata. Il fenomeno, senza precedenti nei 70.000 anni di esistenza dell’Homo sapiens, presenta caratteri d’eccezionalità tali da impedire di ritenerne scontata la ripetizione.


Si deve peraltro rilevare che la contemporanea realizzazione dei due fenomeni ha diffuso nell’opinione collettiva il convincimento, che è stato avallato da un ceto politico e da quello giornalistico del tutto privi di competenze che, essendosi associata alla chimica, la produzione agraria avesse conseguito potenzialità produttive illimitate, che la società non dovesse favorire, ma contenere e drasticamente ostacolare… Continua >>>

Il ricorso a mezzi biologici per limitare la densità d’insetti e acari dannosi ha subito nel tempo un’importante evoluzione sia per quanto riguarda le tecniche di lotta sia per i mezzi che si sono resi disponibili. La lotta biologica classica, basata sull’antagonismo fra specie fitofaghe e loro predatori o parassitoidi ha consentito successi di rilievo, dalla metà dell’800 fino alla metà del 900, nei riguardi di specie accidentalmente introdotte da altri continenti… Continua >>>


Piero Cravedi è Professore ordinario di Entomologia agraria dal novembre 1997 presso la Facoltà di Agraria di Piacenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal novembre 1996 è direttore dell’Istituto di Entomologia e Patologia vegetale.

Il controllo della produzione alimentare costituisce un valido strumento sia per garantire i parametri igienico-sanitari imposti dalle norme legislative, sia per soddisfare la sicurezza alimentare richiesta dal consumatore. Questi due aspetti, trovano un punto d’incontro nelle procedure di “tracciabilità” e ”rintracciabilità” di filiera. La filiera è definibile come l’insieme di soggetti che contribuiscono alla formazione, distribuzione e commercializzazione di un prodotto… Continua >>>


Mario Pagano, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie (vecchio ordinamento) presso l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Agrobiotecnologie per le Produzioni Tropicali.

L’utilizzo di piante nella depurazione di acque di scarico di origine domestica prende il nome di fitodepurazione. I sistemi di fitodepurazione ricostituiscono artificialmente un habitat simile a quello naturale di stagni e paludi; in cui si sviluppano particolari piante che favoriscono lo sviluppo di microrganismi preposti alla depurazione. L’impianto di fitodepurazione infatti è costituito da un bacino impermeabilizzato riempito da materiale ghiaioso e vegetato da piante… Continua >>>


Francesco Marino, laureato in Scienze Agrarie ad indirizzo Zootecnico presso l’Università di Firenze e iscritto all’ordine dei Dottori Agronomi di Firenze, è Presidente dell’Associazione “Agronomi per la Terra”.

Il termine agricoltura urbana, fu creato negli anni ‘80 in Francia per designare nei paesi del Sud del mondo il cosiddetto “giardinaggio familiare” per la sopravvivenza, realizzato da pratiche di neo-cittadini costretti a migrazioni forzate (guerra civile, povertà rurale) o dai cittadini privati della possibilità di accedere al mercato per povertà o a causa della mancanza di approvvigionamento in caso di guerra… Continua >>>

Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Nel corso degli anni la sempre maggiore attenzione posta nei confronti dell’inquinamento ambientale, ha condotto allo sviluppo di programmi di ricerca e sperimentazione finalizzati a limitare i notevoli deterioramenti all’ecosistema causati dall’intervento umano. Si è pertanto rilevata necessaria la ricerca di altre strategie di difesa meno dannose per l’ecosistema come la lotta integrata e la lotta biologica. Si stanno sperimentando quindi, nuovi formulati innovativi a basso dosaggio di rame… Continua >>>


Simone Cuccoli, diplomato presso l’Istituto Tecnico Agrario di Firenze, si è laureato presso l’Università degli Studi di Firenze in Viticoltura ed Enologia.