allevamento cozze mitili tecniche

La mitilicoltura in mare aperto è un settore che nel corso degli anni si è evoluto moltissimo e gli impianti classici, costituiti da pali infissi nel fondale, ai quali in senso longitudinale veniva steso il cavo atto a sorreggere le calze contenenti i mitili, sono stati via via soppiantati da forme di allevamento più moderne…

Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.

apicoltura eretica api

Alcuni apicoltori più di altri perseguono strade radicalmente diverse accettando maggior lavoro ed un minor raccolto di miele in cambio di una miglior qualità di vita negli alveari. Le nuove linee guida costituiscono l’apicoltura eretica…

Massimo Maddaloni, Department of Infectious Diseases and Pathology, College of Veterinary Medicine University of Florida – Gainesville, FL, USA

canapa cannabis

Ottima come alimento, insostituibile nei biocosmetici, confortevole fibra tessile ed eccellente materiale per l’isolamento termico. Gli utilizzi della canapa sembrano infiniti da quando nel 2009 il Ministero della Salute ha consentito la produzione e la commercializzazione di prodotti alimentari a base di semi di canapa…

Per Assocanapa – Coordinamento Nazionale per la Canapicoltura: Margherita Baravalle, Michele Castaldo, Glenda Giampaoli, Cesare Quaglia

colline Firenze

Le varie specie presenti in un ecosistema interagiscono tra di loro in modo articolato: la scomparsa innaturale di una o più di queste può avere conseguenze negative sull’ecosistema alterandone la struttura e la funzionalità; pertanto l’istinto di sopravvivenza dell’uomo dovrebbe spingerlo a non distruggere gli ecosistemi naturali, dai quali è dipendente.

Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali e la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli Studi di Firenze

vene fogliari

La regolazione nell’efficienza del trasporto dell’acqua (cioè la massa d’acqua trasportata per unità di gradiente di pressione) è evidente in tutto il percorso evolutivo della foglia. La struttura dello xilema, in grado di aumentare l’efficienza idraulica e di mantenere la continuità della colonna d’acqua, è cruciale per la sopravvivenza delle specie vegetali…

Mario Pagano, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie (vecchio ordinamento) presso l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Agrobiotecnologie per le Produzioni Tropicali.

upupa

Uno degli obiettivi prioritari della P.A.C., e specificatamente dei P.S.R., è quello di garantire uno sviluppo sostenibile delle zone rurali attraverso, ad esempio, la salvaguardia, il ripristino e la valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura e alle foreste, la tutela della biodiversità, il ricorso a tecniche agronomiche che mitighino i fenomeni erosivi e facilitino la sequestrazione del carbonio quali l’agricoltura conservativa…

Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.

Erbe spontanee

L’Angelica (dal greco ἄγγελος , angelo, messaggero, corriere) deve probabilmente il suo nome al gradevole profumo emanato dalla pianta: nel medioevo questa pianta veniva chiamata “herba angelica” in quanto si credeva proteggesse dal diavolo ed avesse la capacità di curare da tutti mali. Le specie più interessanti sono fondamentalmente due: A. archangelica (A. officinalis) e A. sylvestris… Continua >>>

Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.

Incendi boschivi

Attualmente il fuoco costituisce la minaccia più seria per il patrimonio boschivo italiano, anche considerati i cambiamenti climatici in atto, con circa 9200 incendi all’anno ed una media di 100.000 ettari di territorio danneggiati o distrutti, di cui circa la metà di aree boscate (Palmieri, 2012). L’aspetto distruttivo degli incendi boschivi provoca, anche indirettamente, danni di natura economica, ecologica e sociale, oltreché, nel lungo periodo, il pericolo di innesco di processi di degradazione del già di per se fragile ecosistema forestale… Continua >>>

Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali e la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli Studi di Firenze.

Il sistema insediativo italiano è stato caratterizzato da una relativa stasi fino al secondo dopoguerra, fatta eccezione per alcuni cambiamenti relativi ai primi insediamenti industriali urbani e vallivi di fine ‘800. La situazione delle campagne e i paesaggi che ne erano espressione venivano caratterizzati da una certa stabilità e da un rapporto gerarchico della campagna verso la città: la campagna produceva quello che la città consumava… Continua >>>

Marco Giuseppi, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali e la laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali presso l’Università degli studi di Firenze.

L’utilizzo casalingo, ed in particolare gastronomico, delle piante spontanee è ancora oggi una pratica normale in molte famiglie: quante volte vi sarà capitato l’onore di chiudere il pasto attingendo al sacro bottiglione del nocino “fatto in casa con le noci raccolte proprio la notte di San Giovanni” (il 24 giugno).  D’altra parte l’uomo, prima di diventare stanziale agricoltore è stato nomade raccoglitore, e questi atavici ricordi sembrano riemergere quando andiamo in cerca di asparagi selvatici, di frutti di bosco, di funghi, ecc… Continua >>>

Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.

In questo articolo, narrerò brevemente la- biostoria- di alcuni alberi e piante (soffermandomi quindi sulla botanica), in alcuni casi ritenute oggi, dai non esperti, perché presenti nel bacino Mediterraneo da centinaia, se non addirittura migliaia di anni, come autoctone, ma che in realtà provengono spesso da regioni lontane da quella ove si trovano. Tratteremo nello specifico, piante dell’Oceania e dell’Asia meridionale… Continua >>>

Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia.