
Seconda parte del confronto sulla composizione chimica tra alimenti biologici e convenzionali: il caso della carne…
Nicolò Gallo Curcio (Roma), Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive e Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Libero professionista.

Il vino in lattina è un prodotto che per molti wine lovers italiani è ancora difficile da accettare ma che sta prendendo sempre più piede sul mercato mondiale…
Vittoria Capei Chiaromanni, dottoressa triennale in “Comunicazione, media e giornalismo” e dottoressa magistrale in “Strategie della comunicazione pubblica e politica” presso l’Università degli studi di Firenze. Specializzata in “Marketing, comunicazione e pubblicità” presso l’Istituto Europeo di Design – Roma, ha svolto sul settore del vino la propria tesi di laurea dal titolo: “Il vino toscano tra tradizione e innovazione. Il ruolo dell’azienda Marchesi Antinori”.

Prima parte del confronto sulla composizione chimica tra vegetali biologici e convenzionali…
Nicolò Gallo Curcio (Roma), Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive e Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Libero professionista.

La tracciabilità è un argomento di interesse strategico per il settore agroalimentare, chiamata spesso a rappresentare esigenze tecniche di diversa natura. E’ però necessario inquadrare la tematica in termini legislativi e funzionali…
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

In questo articolo si argomenterà come in una prospettiva di marketing il concetto di qualità assuma un significato profondamente diverso da quello strettamente normativo…
Silvio Franco, Professore associato in Economia Agraria, è docente di Marketing e di Mercati Agroalimentari presso l’Università della Tuscia”

Le esportazioni di formaggi e latticini italiani, nel 2018, hanno raggiunto l’importo record di 2,8 miliardi di euro. Un quarto delle vendite è rappresentato da due formaggi Dop, il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano (crescita nel 2018, +5,3% in valore e +5,6% in quantità). Cerchiamo di analizzare quali sono gli elementi che rendono simili questi formaggi e quali sono invece le differenze…
Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Economia, Estimo, Marketing e Legislazione all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.

La Grappa è una bevanda spiritosa ad indicazione geografica (IG) protetta a norma del Regolamento (UE) n.2019/787 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 aprile 2019. La produzione della grappa deve avvenire rispettando i dettami di un “disciplinare” che è stato emanato, a livello nazionale, in allegato al Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali 28 gennaio 2016, n.747. La Grappa, infatti, è una acquavite di vinaccia che può essere realizzata solo a partire da materie prime ottenute da uve esclusivamente prodotte e vinificate in Italia, distillata ed elaborata in impianti, a loro volta, ubicati sul territorio nazionale…
Fabio di Fede, ingegnere chimico, è dipendente pubblico dal 2001. Ha partecipato, come relatore, a diverse iniziative di formazione sia rivolte al personale interno ad Amministrazioni pubbliche sia a professionisti esterni. Dal 2017 partecipa come docente al Corso di Alta formazione “Diritto Doganale delle accise e dei tributi ambientali” che si tiene annualmente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano.

La non facile definizione di qualità nel settore agroalimentare…
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

I suini utilizzati per la produzione del Crudo di Cuneo devono essere nati, allevati e macellati nell’area di produzione definita dal disciplinare di produzione…
Giovanni Battista Testa, di Cavallermaggiore (CN), si è diplomato Perito Agrario presso l’Istituto Tecnico Agrario di Lombriasco (TO). Ha conseguito l’abilitazione alla libera professione di Perito Agrario e d è iscritto al Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari laureati di AL, AT, CN, TO e Valle d’Aosta. E’ iscritto nel registro speciale dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Per oltre venticinque anni ha diretto le Organizzazioni dei Produttori del Piemonte dei settori latte, carne bovina e carne suina. Al momento, in pensione, svolge l’attività di giornalista e di consulente nel settore agroalimentare.

Ci sono voluti undici anni per convincere l’Unesco che la terra da Valdobbiadene a Vittorio Veneto non racchiude solo una storia di un successo vinicolo senza uguali, ma anche il luogo dove migliaia di contadini, dal 1600, hanno conquistato il loro riscatto…
Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Estimo ed Economia agraria all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.

Il settore produttivo del biologico è caratterizzato da un sistema di controlli molto sofisticato e che, nel tempo, sta dando prova di efficacia rispetto alle garanzie attese da consumatore…
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.