Un convegno sul possesso di Rusciano e un nuovo parco agricolo a Firenze
Il 5 ottobre 2023 presso l’Accademia delle Arti del Disegno e il 14 ottobre presso il Circolo Affratellamento si terrà il convegno Rusciano e lo stare in Villa dal Medioevo all’Attualità, preceduto da visite guidate alla Villa e all’area verde:
3 ottobre ore 15,30
10 ottobre ore 15,30
Sarete guidati dall’arch. Romagnoli del Comune di Firenze, dalla storica dell’arte d.ssa Stefania Vasetti e dal dr. forestale Paolo Degli Antoni del gruppo Cantiere Beni Comuni.
L’appuntamento sarà alle 15,20 all’ingresso dell’edificio della Villa, vi si accede da via Fortini 37 con parcheggio o a piedi da via di Ripoli 70 salendo lungo il percorso asfaltato.
- È prevista la pubblicazione degli atti di cui chiede preventivamente eventuale prenotazione al costo di circa € 15,00
- Si richiede inoltre eventuale presenza pausa pranzo di sabato14 ottobre ore13 presso la Parrocchia di Ricorboli con olio di Rusciano, IL PRANZO è a offerta libera minimo €10,00
Questa rivista aveva già proposto una visita autoguidata al parco di Rusciano. Successivamente il Comune di Firenze ha aperto al pubblico ed eseguito alcune piantagioni arboree nell’esteso terreno agricolo che fu il podere di Rusciano. La Mappa del Verde segnala i nuovi esemplari arborei piantati quest’anno e alcuni di quelli preesistenti; restano ancora da censire, per esempio, i noci radicati nella porzione nord. Si evidenziano nell’estratto di mappa, confrontato con ripresa aerea GoogleMap, i noci e i gelsi recentemente piantati, questi ultimi ci ricordano l’ampia diffusione della gelsicoltura nella piana fiorentina, persino entro le mura, tra i secoli XVI e XIX.
La vegetazione legnosa costituita da relitti delle colture agrarie pregresse e quella spontanea diffusasi da queste (es. pruni, acero e olmo campestri) e da ricolonizzazione naturale da parte della vegetazione circostante (es. fusaggine, sanguinella, pioppo e salice bianchi, alaterno, alloro, bagolaro e ligustro) non è stata sradicata e convive con le nuove coltivazioni in un insieme piacevolmente eterogeneo per la sua biodiversità e per la distribuzione spaziale delle piante secondo gradienti ambientali, soluzione piuttosto innovativa per il Comune di Firenze, che lo definisce “Parco agricolo di Rusciano”. A breve termine sono attesi ulteriori lavori, col posizionamento di sedute per i frequentatori e di orti.