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Ri­schio di enor­mi danni per l’a­groa­li­men­ta­re di qua­li­tà, che in Eu­ro­pa vale 74­mi­liar­di e 400­mi­la posti di la­vo­ro

Aceto Balsamico di Modena IGP
Aceto Bal­sa­mi­co di Mo­de­na IGP

I CON­SOR­ZI DI TU­TE­LA DEL­L’A­CE­TO BAL­SA­MI­CO DI MO­DE­NA PLAU­DO­NO  L’IN­TER­VEN­TO DEL MI­NI­STRO STE­FA­NO PA­TUA­NEL­LI E DEL MI­PAAF NELLA GE­STIO­NE DELLA QUE­STIO­NE “SLO­VE­NA” 

Tu­te­la­re il pa­tri­mo­nio eno­ga­stro­no­mi­co ita­lia­no una prio­ri­tà per il Go­ver­no

“A nome del Con­sor­zio di Tu­te­la del­l’A­ce­to Bal­sa­mi­co di Mo­de­na IGP, del Con­sor­zio di Tu­te­la del­l’A­ce­to Bal­sa­mi­co Tra­di­zio­na­le di Mo­de­na DOP e del si­ste­ma delle DOP ed IGP ita­lia­ne, mi sento in do­ve­re di rin­gra­zia­re il neo Mi­ni­stro delle Po­li­ti­che Agri­co­le, Se­na­to­re Ste­fa­no Pa­tua­nel­li e la Di­re­zio­ne Qua­li­tà del Mi­paaf,  che in poche ore si sono messi a di­spo­si­zio­ne e stan­no pre­di­spo­nen­do tutta la do­cu­men­ta­zio­ne tec­ni­ca ne­ces­sa­ria per com­ple­ta­re il dos­sier da no­ti­fi­ca­re alla Com­mis­sio­ne entro il 3 marzo”.  
Con que­ste pa­ro­le Ma­rian­ge­la Gro­so­li, Pre­si­den­te del Con­sor­zio di Tu­te­la del­l’A­ce­to Bal­sa­mi­co di Mo­de­na ha in­te­so plau­di­re al ra­pi­do in­ter­ven­to del Mi­paaf in me­ri­to alla que­stio­ne “slo­ve­na” e al­l’im­me­dia­ta presa di po­si­zio­ne del ti­to­la­re del Di­ca­ste­ro delle Po­li­ti­che Agri­co­le.

La tu­te­la del pa­tri­mo­nio eno­ga­stro­no­mi­co ita­lia­no è una prio­ri­tà del Go­ver­no, ha af­fer­ma­to il Mi­ni­stro Ste­fa­no Pa­tua­nel­li, anche in que­sto caso, fa­re­mo tutto il pos­si­bi­le per di­fen­de­re l’A­ce­to Bal­sa­mi­co di Mo­de­na con­tro que­sti in­de­bi­ti at­tac­chi“.

Tutto ha avuto ini­zio quan­do il Go­ver­no slo­ve­no ha no­ti­fi­ca­to alla Com­mis­sio­ne Eu­ro­pea una norma tec­ni­ca na­zio­na­le in ma­te­ria di pro­du­zio­ne e com­mer­cia­liz­za­zio­ne di aceti, che oltre a porsi in con­tra­sto con gli stan­dard co­mu­ni­ta­ri ed il prin­ci­pio di ar­mo­niz­za­zio­ne del di­rit­to eu­ro­peo, avreb­be crea­to un pre­ce­den­te gra­vis­si­mo anche per altre DOP ed IGP.
Se­con­do la nuova norma slo­ve­na, in fase di va­lu­ta­zio­ne pres­so la Com­mis­sio­ne Eu­ro­pea, qual­sia­si mi­sce­la di aceto di vino con mosto con­cen­tra­to si potrà chia­ma­re, e ven­de­re, come “aceto bal­sa­mi­co” con gran­de of­fe­sa della tra­di­zio­ne e degli sfor­zi fatti dai pro­dut­to­ri delle ec­cel­len­ze mo­de­ne­si. Tale pe­ri­co­lo potrà es­se­re scon­giu­ra­to solo dopo che il Go­ver­no avrà for­ma­liz­za­to l’at­to di op­po­si­zio­ne entro il 3 marzo.
La de­no­mi­na­zio­ne “Aceto Bal­sa­mi­co” po­treb­be quin­di tra­sfor­mar­si in uno stan­dard di pro­dot­to, con tutti i danni con­se­guen­ti sia sul piano della tu­te­la che di quel­lo eco­no­mi­co. La posta in gioco è alta, il solo com­par­to del­l’A­ce­to Bal­sa­mi­co di Mo­de­na vale oltre un mi­liar­do di euro al con­su­mo e le DOP e IGP ita­lia­ne rap­pre­sen­ta­no 16,9 mi­liar­di di euro di va­lo­re alla pro­du­zio­ne, un con­tri­bu­to del 19% al fat­tu­ra­to com­ples­si­vo del­l’a­groa­li­men­ta­re ita­lia­no e un ex­port da 9,5 mi­liar­di di euro che cor­ri­spon­de al 21% delle espor­ta­zio­ni na­zio­na­li di set­to­re, gra­zie al la­vo­ro di oltre 180.000 ope­ra­to­ri e l’im­pe­gno dei 285 Con­sor­zi di tu­te­la ri­co­no­sciu­ti (fonte XVIII Rap­por­to Ismea-Qua­li­vi­ta), a li­vel­lo Ue il va­lo­re è di circa 74,7 mi­liar­di di euro e muo­vo­no oltre 400.000 posti la­vo­ro al­l’in­ter­no della Ue (dati Euipo/Uf­fi­cio Bre­vet­ti Ue).

“Uni­ta­men­te al Mi­ni­ste­ro delle Po­li­ti­che Agri­co­le – ha ri­pre­so Gro­so­li – mi preme ri­vol­ge­re pa­ro­le di rin­gra­zia­men­to al­tre­sì ad Ori­GIn Ita­lia per il pieno so­ste­gno, non­ché al­l’O­no­re­vo­le della Lega Be­ne­det­ta Fio­ri­ni, Se­gre­ta­rio della Com­mis­sio­ne At­ti­vi­tà Pro­dut­ti­ve per aver adiu­va­to dal suo ruolo la tem­pe­sti­va presa di po­si­zio­ne del mondo po­li­ti­co per sal­va­guar­da­re que­sta e molte altre pro­du­zio­ni ti­pi­che ita­lia­ne, po­ten­zial­men­te a ri­schio di prov­ve­di­men­ti si­mi­li. Non ul­ti­mo, mi sia per­mes­so al­tre­sì plau­di­re al­l’ap­pog­gio fin da su­bi­to of­fer­to della Re­gio­ne Emi­lia Ro­ma­gna con il suo As­ses­so­re al­l’A­gri­col­tu­ra Ales­sio Mammi, che si è fatto primo por­ta­vo­ce del­l’ac­ca­du­to pres­so il Mi­ni­ste­ro, sol­le­ci­tan­do­ne una im­me­dia­ta rea­zio­ne”.

So­ste­gno è ar­ri­va­to anche del­l’in­ter­ro­ga­zio­ne con­giun­ta pre­sen­ta­ta ieri dagli eu­ro­par­la­men­ta­ri ita­lia­ni, Paolo De Ca­stro ed Eli­sa­bet­ta Gual­mi­ni, al com­mis­sa­rio al­l’A­gri­col­tu­ra Ue, il po­lac­co Ja­nusz Wo­j­cie­cho­w­ski.

La norma sulla qua­li­tà degli aceti slo­ve­ni – ha af­fer­ma­to nella nota Paolo De Ca­stro, coor­di­na­to­re S&D Co­ma­gri al Par­la­men­to Eu­ro­peo – è in chia­ro con­tra­sto con il re­go­la­men­to Ue 1151/2012 sui re­gi­mi di qua­li­tà dei pro­dot­ti agri­co­li e ali­men­ta­ri e rap­pre­sen­te­reb­be un’e­vo­ca­zio­ne in pa­le­se con­cor­ren­za slea­le con pro­dot­ti ita­lia­ni ri­co­no­sciu­ti in tutto il mondo, come l’A­ce­to Bal­sa­mi­co di Mo­de­na Igp, l’A­ce­to Bal­sa­mi­co Tra­di­zio­na­le di Mo­de­na Dop e l’A­ce­to Bal­sa­mi­co Tra­di­zio­na­le di Reg­gio Emi­lia Dop. Per que­sto chie­dia­mo al com­mis­sa­rio al­l’A­gri­col­tu­ra Ue di obiet­ta­re l’a­do­zio­ne di tale norma da parte delle au­to­ri­tà slo­ve­ne“.

I nu­me­ri sono rap­pre­sen­ta­ti­vi di una real­tà molto im­por­tan­te as­so­lu­ta­men­te da di­fen­de­re: 3123 pro­dot­ti DOP, IGP e STG nel mondo, di cui 3093 nei Paesi eu­ro­pei. L’I­ta­lia ha il pri­ma­to mon­dia­le con 838 DOP, IG e STG cor­ri­spon­den­ti al 27% di tutti i pro­dot­ti a de­no­mi­na­zio­ne nel mondo.

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