di Roberto Sorrentino
E’ stato siglato un importante accordo di collaborazione tra Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano e CSQA Certificazioni Srl di Thiene (VI) per realizzare un progetto che rafforzi la tracciabilità dei prodotti Dop e Igp italiani ed offra un’efficace comunicazione ai consumatori. L’intesa si inserisce nel quadro di attività mirate alla valorizzazione delle filiere di qualità, al fine di mettere a disposizione degli operatori di settore e dei cittadini le competenze professionali e le soluzioni tecnologiche necessarie alla tutela ed alla promozione delle specialità del nostro Paese. Trattasi di una risposta ad una forte esigenza del settore agro-alimentare di qualità: le tecnologie ed i processi che permettono di raccontare la storia del prodotto garantiscono infatti una maggiore tutela, controllo, trasparenza alle produzioni certificate ed ai consumatori ed aumentano la riconoscibilità sui mercati. Negli ultimi anni il settore del Food ha visto crescere rapidamente in tutto il mondo la sperimentazione di nuove tecnologie come QR Code, RFID, App, contrassegni, foodblockchain, che oggi rendono possibile tracciare in modo efficiente il prodotto con un approccio che coinvolge le diverse modalità di produzione, commercializzazione, confezionamento, distribuzione e vendita. Un progetto realizzabile grazie all’esperienza dell’Istituto Poligrafico ed al ruolo guida nel settore Food italiano di CSQA Certificazioni Srl, impegnato fin dagli anni ’90 sui temi della tracciabilità delle produzioni agricole ed alimentari di qualità e sempre pronto a cogliere le sfide poste da innovazione tecnologica e mercati globali, come testimoniato dal progetto “Blockchain Solutions per il made in Italy”, volto ad affiancare ai tradizionali sistemi di identificazione e tracciabilità, anche la tecnologia blockchain. Un percorso in cui CSQA Certificazioni Srl di è avvalsa della collaborazione della Fondazione Qualivita, con sede a Siena, da sempre attenta ai temi del made in Italy agroalimentare di qualità e dell’innovazione, in un dialogo costante con i Consorzi di Tutela Dop e Igp. Per questi ultimi l’accordo tra CSQA Certificazioni Srl e Poligrafico e Zecca dello Stato Italianocostituisce infatti una preziosa opportunità per compiere un passo in avanti significativo in materia di tracciabilità delle produzioni a Indicazione Geografica, rafforzando la trasparenza e la valorizzazione dei prodotti, delle aziende e dei territori. Secondo Carlo Perini, Presidente di CSQA Certificazioni Srl, con la sigla di questo accordo nasce una partnership importante, in grado di unire competenze diverse, innovative e tutte italiane, che svilupperanno progettualità orientate a rendere ancora più efficace il sistema della certificazione e dei controlli nel settore agro-alimentare di qualità. Secondo Pietro Bonato, Amministratore delegato e Direttore generale di CSQA Certificazioni Srl, la collaborazione tra CSQA Certificazioni Srl e l’Istituto Poligrafico nasce con lo scopo di fornire un servizio volontario a favore dei prodotti di qualità italiani. L’adozione delle nuove tecnologie a supporto dell’identificazione univoca e della rintracciabilità assicura una sempre più rigorosa ed agevole disponibilità delle informazioni e permette anche di valorizzare, posizionare ad un livello sempre più alto i prodotti e di renderli immediatamente riconoscibili al consumatore. Fondata nel 1990, CSQA Certificazioni Srl si è radicata con successo sul territorio italiano fornendo alle imprese servizi nell’ambito delle certificazioni di prodotto, dei sistemi di gestione qualità, ambiente, energia, sicurezza sul lavoro, information tecnology e responsabilità sociale. È il primo ente italiano ad essere stato accreditato per il settore Food e agricoltura nel 1993, primo ente ad attivare lo schema di certificazione volontaria di prodotto, primo ente ad ottenere il riconoscimento ministeriale per i controlli dei prodotti Dop e Igp. Oggi rappresenta il punto di riferimento per oltre 70mila imprese italiane. I prodotti Dop e Igp rappresentano una parte fondamentale delle attività di certificazione di CSQA, che controlla annualmente 63 denominazioni.
Autore: Roberto Sorrentino
17/10/2018