Il ruolo del professionista nell’agroalimentare

Venerdì 25 settembre 2015 presso La Camera di Commercio di Milano (locandina ufficiale), si è tenuto il convegno: La filiera agroalimentare: quando il rapporto virtuoso tra imprese e professionisti rafforza la competitività di un territorio.

La prima tavola rotonda della giornata ha toccato il tema della Qualità e sicurezza alimentare, sono intervenuti i rappresentanti degli ordini professionali degli Agronomi, Agrotecnici, Tecnologi Alimentari, Veterinari e Farmacisti.  Il ruolo del professionista nel processo di garanzia della qualità alimentare  è molteplice, in sintesi:

nelle aziende agricole: attraverso la super visione dei processi, l’ottimizzazione delle lavorazioni previste nei capitolati, la consulenza nell’organizzazione e gestione dei relativi controlli lungo la filiera produttiva, nelle Formulazioni piani HACCP, ecc..

nelle aziende agroalimentari: procede ai controlli garantendo il rispetto degli standard qualitativi richiesti secondo le normative vigenti, si occupa quotidianamente di monitorare, verificare e tracciare, tutti gli aspetti di sicurezza e qualità dei prodotti, si relaziona anche con figure commerciali, con operai di linea, con responsabili di marketing o con magazzinieri, oltreché con altre figure prettamente tecniche esempio responsabili di produzione o di laboratorio.

All’interno della filiera il tecnico riveste un ruolo chiave nei vari processi produttivi, sia per quanto concerne l’affiancamento alle aziende nei processi di campo o di stalla, e sia per quanto riguarda i processi industriali. La figura poliedrica del tecnico professionista va dalle verifiche ispettive richiese nei disciplinari di produzione alla consulenza dell’applicazione di tali disciplinari. Chiaramente ogni ordine presente al tavolo ha portato il suo contributo.

Fonte: Agr.Dott. Mauro Bertuzzi

02/10/2015