di Federico Vinattieri
JRT Ruvido: MultiCH. Jackandfish And Gek Raz – allevatori e proprietari: Stefano Serafini e Olga Klimova
Chi non lo conosce!
Questa razza è sicuramente tra le dieci più note al mondo… tutti lo riconoscono subito, anche i bambini.
Ma a cosa è dovuta la sua popolarità? Forse alla sua versatilità, o forse al suo particolare aspetto estetico, piccolo, compatto, adatto a vivere in casa, ma anche perfetto per condividere con l’uomo attività fisiche, data la sua esplosività muscolare e resistenza. Il “Jack” ha oramai invaso il Pianeta e, come possiamo vedere anche qui in Italia, la densità di popolazione di questa razza è seconda solo a quella del Pastore tedesco.
Questa razza esiste in tre varianti di mantello, le quali, messe a confronto, cambiano parzialmente l’aspetto esteriore di questo canino.
Spesso ho sentito amici parlare della tipologia di pelo, e non ho potuto fare a meno di notare una certa confusione di idee su quali siano gli accoppiamenti consentiti ed i vari abbinamenti di lunghezza del mantello, o su come identificarli a colpo d’occhio.
In questo breve articolo mi concentrerò nel chiarire proprio questo aspetto.
Lo standard ufficiale attualmente in vigore, con ultima modifica risalente al 08 ottobre 2012
Vediamo quali sono queste tre tipologie di pelo riconosciute:
1) il Pelo Liscio;
2) il Pelo Broken;
3) il Pelo Ruvido.
JRT Broken: CH. Jackandfish Annoying Orange – allevatori: Stefano Serafini e Olga Klimova. Proprietaria: Christina Areskough
Analizziamo in maniera esaustiva le principali peculiarità, nello specifico, di ognuna di queste varietà:
– LISCIO
Il JRT a pelo liscio è certamente la versione più nota e più allevata. Quando si parla di Jack Russell, molte persone lo identificano solo con il Pelo Liscio. La sua fama deriva anche dalle sue apparizioni televisive, come accaduto in molte altre razza, hanno scaturito un po’ la moda del momento. Ciò non vuole togliere meriti a questo canino a pelo liscio, il quale ha delle qualità morfologiche e funzionali che non sono seconde a nessun altra razza della medesima taglia.
L’aspetto del “liscio” è un tipo di pelo ovviamente corto, sia sulla regione della testa del cane, sia sul resto del corpo, la sua lunghezza è uguale in tutte le parti del corpo visibili. La lunghezza è del tutto invariata nel tempo e lo rende, per la visione popolare, un perfetto cane da casa, anche se il fatto che non perda il pelo è solo una delle tante voci di folclore sbagliate, in quanto il cane lo perde tutto l’anno ed è proprio il classico tipo di pelo sconsigliato per soggetti allergici.
Il pelo deve quindi presentarsi sempre aderente al corpo, privo di difese, corto anche sulla testa e sugli arti.
Questo tipo di pelo non richiede eccessive cure poichè risulta essere quasi “autopulente”. Esige comunque una spazzolatura abbastanza frequente.
Tengo a precisare che a volte ho sentito dire “pelo raso”… questa definizione è assolutamente errata!
– BROKEN
Il JRT a pelo broken è sempre un pelo aderente al corpo, ma con l’eccezione di presentare un’aspetto più ispido e più consistente, soprattutto sugli arti e sul muso, dove si noteranno le tipiche difese (baffi) ben evidenti su muso, zampe, addome e coda, rispetto al liscio. Esiste anche la varietà definita in gergo “LIGHT BROKEN“, che sarà praticamente un pelo broken al limite, ovvero quasi liscio. Così come esistono i peli broken molto abbondanti, tanto da poter essere confusi con i JRT a pelo ruvido.
Molto semplice anche in questo caso la gestione e la “manutenzione” del pelo, che si dovrà sovente spazzolare per eliminare il pelo morto e bisognerà effettuare lo stripping, tecnica particolare per “portar via” le parti di pelo, incolto e “morto”, in esubero. Stripping da effettuare regolarmente per garantire la salute del pelo (variabile da soggetto a soggetto, ogni due settimane o una volta al mese).
Il broken pertanto, non è altro che un pelo “intermedio” tra il liscio e il ruvido. Durante la fase di ricrescita il pelo viene perduto, ma non in quantità abbondante come in altre razze terrier o come nel “liscio”.
– RUVIDO
Il JRT a pelo ruvido è un pelo di tipo “duro”.
Questo tipo di pelo è riconoscibile a colpo d’occhio, considerando il fatto che i Jack Russell ruvidi, hanno le difese (su tutto il corpo) marcatissime rispetto il broken e ovviamente al liscio, ed ha ricrescita.
Anche in questo caso, che è il più complesso delle tre varietà, la gestione del pelo non è così difficile come può sembrare, basterà “strippare” il soggetto a pelo ruvido in maniera regolare (da soggetto a sogetto, a cadenza settimanale fino ad una volta al mese), e solitamente ciò viene svolto quando il pelo è maturo e visibilmente troppo abbondante.
Molti definiscono la varietà a pelo ruvido, “il pelo d’eccellenza” del Jack Russell, il quale rappresenta l’ideale per un cane nato per la caccia. Non bisogna dimenticare infatti che la consistenza “dura” del pelo fornisce infatti al cane, una protezione necessaria e utilissima per l’accesso in tana. Questa tipologia di pelo ha anche ottime proprietà impermiabilizzanti.
Altra grande confusione è data dal definire i vari possibili accoppiamenti tra queste varietà e conseguenti prodotti.
Cosa viene fuori accoppiando un Liscio per un Ruvido? Cosa salta fuori da un Broken per un Liscio?
Sono domande frequentissime, e suscitate dall’inesperienza e dalla curiosità… domande le cui risposte sono state fornite da tempo, in quanto nel corso degli anni è stata ampiamente provata, e tutt’ora viene svolta, ogni possibile combinazione, per garantire una migliore qualità del pelo che mai dovrà risultare soffice al tatto e alla vista o eccessivamente fino.
Tenendo presente che i geni del pelo liscio sono recessivi, mentre quelli del ruvido sono dominanti, ma non in modo assoluto, spieghiamo cosa accade a livello di fenotipo nei vari accoppiamenti e come fare ad ottenere cuccioli con pelo liscio, broken o ruvido.
Se si accoppiano due genitori, entrambi LISCI, si otterranno tutti cuccioli a pelo liscio, essendo appunto il pelo liscio a carattere recessivo… e fin qui tutto è semplice.
Bisogna considerare un po’ il pelo Broken, a livello genetico, come una miscellanea dei due tipi, pertanto da due genitori entrambi BROKEN, si possono ottenere cuccioli di tutte e tre le varietà, a patto che uno o entrambi i soggetti abbiano avi lisci o ruvidi.
E da due genitori RUVIDI? Da due ruvidi possono nascere sia soggetti a pelo ruvido, sia soggetti a pelo broken, ma mai a pelo liscio.
Ora che abbiamo compreso che aspetto avranno i cuccioli derivanti da accoppiamenti con genitori della stessa varietà, andiamo a vedere cosa succede se si provano accoppiamenti casuali tra le tre varietà.
Tra genitore a pelo broken e genitore a pelo liscio, nasceranno cuccioli esattamente come i genitori, ossia alcuni lisci e alcuni broken… e fin qui ce lo possiamo ricordare bene.
Stessa cosa avviene se si accoppia un esemplare a pelo ruvido, con un esemplare a pelo broken… i cuccioli saranno similari ai genitori, alcuni broken e alcuni ruvidi.
Il difficile nasce quando si accoppiano un soggetto ruvido con un soggetto liscio. In questo caso cosa salta fuori? Di tutto di più… ossia cuccioli di tutte e tre le varietà.
– Rivediamo le varie combinazioni schematizzate, così da facilitarne l’apprendimento:
Da due genitori LISCI —> i cuccioli saranno tutti lisci;
Da due genitori BROKEN —> i cuccioli potranno essere lisci (solo se i genitori sono portatori), broken o ruvidi;
Da due genitori RUVIDI —> i cuccioli potranno essere broken o ruvidi;
Da un genitore BROKEN e un genitore LISCIO —> potranno nascere cuccioli lisci o broken (ruvidi solo se i genitori sono portatori);
Da un genitore BROKEN e un genitore RUVIDO —> potranno nascere cuccioli broken o ruvidi (lisci solo se presenti negli avi di entrambi i genitori e comunque è una situazione molto molto rara);
Da un genitore RUVIDO e un genitore LISCIO —> potranno nascere cuccioli lisci, broken o ruvidi.
Il pelo liscio e broken migliorano la qualità di durezza del pelo ruvido.
Tenedo sempre presente che, trattandosi di geni con recessività non assoluta, potremmo teoricamente ottenere casi differenti, ma a grandi linee, i prodotti tra le varie combinazioni sono quelli sopra elencati.
Per quanto riguarda le colorazioni consentite dallo standard, c’è da tener presente che il bianco deve coprire almeno il 51% della totalità del mantello ed i colori possono essere: bianco-tan e tricolore. Il bianco-nero è poco comune ma ammesso.
Spero con questo mio breve testo, di aver contribuito a chiarire dubbi ed incertezze sulle tre varietà di pelo.
Il Jack Russell Terrier, in ogni sua variante, resta comunque un cane eccezionale per svariati aspetti, sia estetici, apprezzabili e visibili da chiunque, sia a livello prettamente comportamentale.
JRT Liscio: Maac-Meraby Thidalium – allevatrice e proprietaria: Agnieszka Stefaniak
Federico Vinattieri è un appassionato allevatore cinofilo, ornitofilo e avicoltore (titolare Allevamento di Fossombrone – www.difossombrone.it – http://lupi.difossombrone.it – http://ornitologia.difossombrone.it). Curriculum vitae >>>