L’autunno è la stagione del vino, ma anche di quella profumata bevanda alcolica, tutta italiana, che si chiama grappa. Dietro a questo termine, infatti, ci sono secoli di storia e di attività contadina, quando, nella povertà, si trovava il modo di non sprecare nulla e recuperare anche la vinaccia, ossia lo scarto del vino fatto di bucce e vinaccioli. Ed è proprio per recuperare la vinaccia che gli italiani hanno ideato apparecchi diversi dal resto del mondo… Continua >>>
Paola Soldi, laureata in chimica, è presidente della Federazione Anag, Associazione assaggiatori grappa ed acquaviti dal maggio 2014, dopo essere stata, in precedenza, presidente regionale della delegazione Toscana.
La razza Spino degli Iblei è sempre stata, come lo è tutt’ora, di esclusivo utilizzo da parte dei pastori pecorai. Più precisamente: non ha mai sostituito il cane da guardia nella casa colonica o nella masseria, come invece ha fatto, seppure non in via principale, il Mastino Siciliano. Lo Spino degli Iblei ha sempre fatto la guardia al gregge: sui pascoli durante il giorno e all’interno dell’ovile nelle ore di ricovero notturno allorché il pastore se ne tornava a casa lasciando il gregge nelle mani dei suoi ausiliari canini… Continua >>>
Gianni Vullo – Club del Pastore Siciliano
Originaria del Medio Oriente, la canna domestica (Arundo donax L.) si è successivamente naturalizzata in tutto il bacino del Mediterraneo divenendo una specie tipica di questo areale e diffondendosi anche in Africa, Asia e nel continente americano. In Italia la specie è presente su tutto il territorio (comprese le isole) fino ad una altezza di circa 700 slm… Continua >>>
Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.