L’ampelografia è la scienza che si occupa di individuare, denominare e classificare le varietà dei vitigni, attraverso approfondite analisi che registrano le caratteristiche peculiari della pianta, la sua morfologia e le diverse fasi dello sviluppo. Si tratta di una disciplina ancora oggi fondamentale per lo studio dei vitigni, che fu oggetto di numerose trattazioni nell’Ottocento… Continua >>>
Francesco Bonino, responsabile editoriale de L’Artistica Editrice
Lo zucchino viene prodotto in Italia particolarmente in Sicilia, Lazio, Puglia, Calabria, Campania; ed è la quinta coltura orticola italiana per importanza economica dopo il pomodoro, il carciofo, la lattuga e la fragola. In Italia, nel 2011, sono stati coltivati circa 14.000 ettari a zucchine, con una produzione annua di 410.000 tonnellate, pari ad un valore di 250 milioni di euro. Oltre un quarto di questo valore deriva dalla coltivazione di circa 2.700 ha in serra…. Continua >>>
Sonia Attanasio si è laureata in Scienze Biologiche con indirizzo Biotecnologico presso l’Università la “Sapienza” di Roma. Attualmente è cultore delle materie: merceologia delle risorse naturali e tecnologie ambientali presso l’Università degli Studi di Cassino – Dipartimento di Economia e Giurisprudenza.
L’esempio trattato riguarda i prodotti ortofrutticoli freschi. Questa tipologia può trovare valorizzazione aziendale anche mediante confezionamento in azienda e commercializzazione diretta al consumatore. Come per molti dei casi trattati nei precedenti contributi anche questo rientra in uno schema normativo specifico (“verticale”) a cui si sommano le menzioni di carattere generale… Continua >>>
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.
La razza è da considerare come da carne, ad accrescimento lento e come tale è fondamentalmente utilizzata. Poiché l’allevamento si svolge di norma a ciclo chiuso, una parte non trascurabile delle uova deposte (circa 1/3) viene destinato al consumo diretto a livello familiare. La gallina può arrivare a deporre 140-170 uova l’anno, raramente un numero maggiore poiché conserva l’attitudine alla cova. Le uova sono di solito di peso elevato (60-68 g) e hanno il guscio di colore bianco avorio… Continua >>>
Manuela Gualtieri, Dipartimento di Biotecnologie agrarie – Sezione Scienze animali – Università di Firenze. Presidente della CTC del Registro Anagrafico della Valdarnese bianca
La sofisticazione, al contrario di quanto si possa pensare, non è un fenomeno nato in tempi recenti; difatti ci giungono notizie fin dai tempi dell’antica Grecia. Esistono due tipologie di frode alimentare: a carattere commerciale ed a carattere sanitario. Mentre in passato la frode era soprattutto di carattere commerciale (come l’aggiunta di glicerina, amidi, fecole, mosto concentrato, sciroppi di frutta, ecc.), oggi le frodi che si riscontrano più frequentemente sono di carattere sanitario… Continua >>>
Alessandra Bruni, diplomata presso l’Istituto Tecnico Agrario di Firenze e laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Firenze con tesi dal titolo “Importanza dell’ape nella produzione di miele di melata e nell’impollinazione di piante forestali”.
Dal momento della cattura fino al suo utilizzo ai fini alimentari, il pesce fresco deve essere necessariamente refrigerato e mantenuto ad una temperatura costante: la conservazione del pescato, mantenuta nel ghiaccio a 0°C (temperatura costante), non altera la sua composizione per alcuni giorni (4-7). Trascorsi 4-7 giorni, o prima se la temperatura è superiore a 0°C oppure subisce importanti oscillazioni termiche quando esposto all’aria e all’aperto, cominciano le prime importanti alterazioni… Continua >>>
Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.
L’obiettivo di questo articolo, è quello di cercare di fare un po’ di chiarezza, su alcuni fondamentali aspetti che riguardano la struttura dell’organico (e il ruolo di alcuni suoi membri) che dovrebbe avere un giardino zoologico, oggi preferenzialmente chiamato “zoo” e sul differente ruolo, in base alla diversa formazione scientifica (come anche la “forma mentis”), tra lo zoologo e il veterinario. L’equivoco nasce da molteplici fattori, sia storici, che di formazione scientifica… Continua >>>
Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università “La Sapienza” di Roma, con specializzazione maggiore in Zoologia, Zoobiologia, Ecopatologia della Fauna e specializzazione minore in Botanica. Ha conseguito Master di perfezionamento in vari Paesi europei e attualmente lavoro presso il Giardino Zoologico di Hendaye, in Francia
Con il Documento promosso nel giugno 2011 la Corte Costituzionale ha integrato la produzione avviata già dal 2007 con le Sentenze 348 e 349, tutte consequenziali al recepimento della modifica del Titolo V della Costituzione. L’iter delineato è volto a fornire indirizzi di matrice comunitaria, in materia di indennità di esproprio, per le azioni del legislatore e dell’esecutore amministrativo… Continua >>>
Gianluigi De Mare, Professore Associato di Estimo presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno, direttore scientifico della rivista on-line www.e-stimo.it
Maria Macchiaroli, Ingegnere, collaboratrice della Cattedra di Estimo e Valutazioni della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno
L’inseminazione può essere: naturale, avviene negli allevamenti bradi e semibradi in cui vivono insieme maschi e femmine in giusti rapporti. Operata dall’uomo che porta la femmina in calore dal maschio prescelto. Strumentale, col cosiddetto metodo americano o cervicale profondo. E’ il metodo maggiormente impiegato per la specie bovina, consiste nell’introdurre in vagina un catetere di gomma del diametro di 5 – 6 mm, lungo 40 – 45 cm a cui è collegata la cannula di una pistola… Continua >>>
Giuseppe Accomando, laureato in Scienze agrarie presso l’Università Federico II di Napoli, è docente di zootecnica.
La Società mineraria Carbosulcis è attualmente l’unica miniera di carbone attiva sul territorio nazionale;ed è titolare della Concessione Mineraria “Monte Sinni” per l’estrazione e il trattamento del carbone del Sulcis;. La concessione è ubicata a circa 75 km da Cagliari (Sardegna – Italia). L’azienda, con l’adesione ai sistemi di gestione per la qualità, ambiente e sicurezza, intende dare piena attuazione alle azioni volte al rispetto e alla tutela dell’ambiente e alla salute e sicurezza dei lavoratori… Continua >>>
Elisabetta Fois è Laureata in ingegneria chimica e Dottore di ricerca in ingegneria industriale presso l’Università degli studi di Cagliari. Dal 2007 lavora presso l’Area Ricerca e Sviluppo della Carbosulcis S.p.A.
La tecnica dell’inerbimento è tradizionalmente considerata, in agricoltura, utile a preservare i terreni in pendio dall’azione erosiva dell’acqua e del vento, causa di perdite di suolo. L’inerbimento, infatti, protegge la struttura del suolo dall’azione diretta della pioggia e, grazie agli apparati radicali legati al terreno, riduce la perdita di terra, anche fino a circa il 95% rispetto alle parcelle lavorate… Continua >>>
Alessandro M. Basso – Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile Dipartimento cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Scienze Agrarie e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.