Dal campo all’etichetta: preparato a base di ortaggi
di Donato Ferrucci
Si tratta di un prodotto che rientra tra i generici “preparati a base di …..”. In questo caso non si ricade in uno schema normativo specifico (di tipo “verticale”), ma occorre prestare attenzione solo alle norme di tipo generale. La particolarità del caso è rappresentata dalle menzioni riferite all’origine dell’amido in quanto elemento di natura allergenica.
Descrizione:
Si realizza un prodotto trasformato a base di ortaggi. Nello specifico l’azienda si avvale di un laboratorio esterno per la preparazione del prodotto. Quindi, una parte del ciclo produttivo è svolto al di fuori dell’azienda stessa. Sono autoprodotti due ingredienti, l’olio e gli ortaggi, mentre i rimanenti sono acquisitati all’esterno.
- Predisposizione di un locale atto ad ospitare il deposito del prodotto confezionato, nel rispetto del regolamento (CE) 852/2004.
- E’ consigliabile ed opportuno richiedere ulteriori informazioni alla ASL di competenza territoriale ed a tecnici qualificati.
- Messa a norma e verifica di conformità della struttura, per quanto attiene i requisiti catastali, di agibilità, degli impianti elettrici, di destinazione d’uso dell’immobile.
- Predisposizione, mediante supporto di un tecnico qualificato, di un piano per l’autocontrollo dei rischi igienico sanitari per la fase svolta dall’azienda.
- Predisposizione, mediante supporto di un tecnico qualificato, di un manuale per la rintracciabilità, conforme ai requisiti espressi dal Reg. (CE) 178/2002.
- Presentazione di “Segnalazione certificata di inizio attività” presso il comune di competenza, per le operazioni nello specifico effettuate, ai fini dell’ottemperanza alle regole igienico sanitarie
- Comunicazione di inizio attività al comune ai fini della vendita diretta dei prodotti (se esercitata in locale chiuso);
- Formulazione legale di una etichetta da apporre sul prodotto, che tenga conto dell’organizzazione del processo, in termini di materie e siti di produzione.
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia. E-mail: donatoferrucci@alice.it
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