Le aziende zootecniche lombarde hanno da molti anni intrapreso un percorso orientato alla mitigazione degli impatti sull’ambiente della propria attività, attraverso una più attenta utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. Il contenimento delle emissioni, soprattutto quelle relative ai composti azotati, prevede l’applicazione di una combinazione di tecnologie, progressivamente aggiornate e continuamente migliorate, anche ai fini della certificazione ambientale… Continua >>>

Giuseppe Andrea Ambrosini, è Agrotecnico iscritto al Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della provincia di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dal 1993 al 1995 è stato Segretario della Consulta degli Agrotecnici di Milano e componente del Coordinamento Nazionale Agrotecnici. Nel 2007 è stato eletto Consigliere dello stesso Collegio, con delega del Presidente alla Comunicazione Istituzionale e alla Formazione Professionale. E’ funzionario dell’Ambiente – Tecnico Specialista presso la Regione Lombardia.

L’esemplificazione del presente contributo riguarda un prodotto di origine animale, lo Yogurt. L’ipotesi è quella di un’azienda zootecnica con allevamento bovino e caseificio aziendale. Viene presentato il caso leggermente più articolato di prodotto alla frutta (mirtilli o fragole), che utilizza quindi una purea acquistata all’esterno. E’ sufficiente eliminare i riferimenti al preparato a base di frutta per ottenere un prodotto di tipo semplice (yogurt intero)… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Da alcuni anni si sta diffondendo anche in Italia una pecora di piccole dimensioni, comunemente chiamata Nana d’Ouessant, meglio conosciuta in Europa ed oltre oceano come Mouton d’Ouessant. Con la sua taglia inferiore ai 50 cm al garrese ed un peso ideale oscillante tra i 15 ed i 23 Kg è senz’altro la più piccola tra tutte le varietà ovine. La razza ha origine e deve il suo nome all’isola bretone d’Ouessant, poco più di 1500 ettari battuti da venti e tempeste nell’estremo nord ovest della Francia… Continua >>>

Tiziana Rigoletto ed Eugenio Scanzola condividono da oltre vent’anni passione cinofila e zoofila. Vivono in Piemonte con la famiglia ed i loro Leonberger “di ValRovere”. Un gregge di Ouessant funge da alcuni anni come rasaerba nel loro podere.

Il compost è il materiale che deriva dal processo di compostaggio dei rifiuti organici: si tratta di un materiale inodore stabile e simile all’humus, ricco di materia organica, come anche di proteine e carboidrati. È la natura a trasformare come per magia rifiuti umidi, putrescenti e maleodoranti in un materiale organico che profuma di quella terra nella quale viene rapidamente riconvertito grazie all’azione di batteri, funghi e vermi… Continua >>>

Domenico Ciminelli, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie, è laureando in Viticoltura ed Enologia presso l’Università degli Studi della Basilicata.

Solitamente, una “battuta di caccia al tartufo” inizia sempre con una levataccia; alle 05.00 del mattino si deve già essere pronti per salire in macchina (e per i tartufi più pregiati viene fatto anche di peggio), specialmente se il periodo nel quale si opera è un mese caldo. Questo è proprio il caso del tartufo nero estivo, volgarmente chiamato scorzone (Tuber aestivum Vittadini), che nell’Italia centrale matura proprio da giugno a tutto novembre… Continua >>>


Flavio Rabitti, diplomato presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale di Firenze, è laureato in “Tutela e Gestione delle Risorse Faunistiche” alla Facoltà di Agraria di Firenze; appassionato di tartufi, accontenta i suoi clienti rinvenendo i preziosi funghi nei terreni boschivi dell’Azienda Agricola Rabitti, ubicati in svariate parti della Toscana.

I G.I.S. (Geographical Information System, ovvero Sistemi Informativi Territoriali – S.I.T. – in italiano) sono molto di più di un mezzo per codificare, memorizzare e richiamare dati, proprio perché essi devono essere in grado di creare un modello virtuale del mondo reale e di agire su di esso con simulazioni e modelli matematici volti a mettere a punto strategie di protezione, di valorizzazione e di utilizzo delle risorse presenti in un determinato areale, il più possibile sostenibili per l’ambiente e per le popolazioni… Continua >>>

Donato Castronuovo si è laureato con lode in Scienze agrarie presso l’Università degli Studi della Basilicata. Abilitato dal 2002 all’esercizio della libera professione di Agronomo, nel 2004 presso la Facoltà di Agraria dell’Università della Basilicata ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Genio Rurale”. Oltre ad essere autore e coautore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali oltre che su atti di convegni nazionali ed internazionali, è cultore della materia in Costruzioni, Sistemi Informativi Territoriali, Orticoltura, Colture Protette e Floricoltura.

Si costituiva Sempronio Axx, il quale preliminarmente eccepiva l’incompetenza del Tribunale in sede ordinaria, per essere competente a conoscere la controversia la Sezione Agraria dell’Ufficio, e nel merito contestava l’addebito di non aver conservato adeguatamente il cespite offertogli, adducendo di contro come egli si fosse sempre impegnato a custodire lo stesso con assoluta diligenza… Continua >>>


Ivano Cimatti, laureato in Giurisprudenza presso la II Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, è inscritto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici e note a sentenze su diversi giornali e riviste.

La verdura fresca possiede importanti qualità nutritive ed è fondamentale per l’apporto delle vitamine, dei minerali e delle fibre necessari alla dieta e, quindi, ad una sana alimentazione. E’ necessario, perciò, conoscere le stagioni dei prodotti del terreno, anche al fine di evitare di mangiare cibi conservati ed evitare altresì frodi alimentari e danni all’ambiente (artt. 2, 9 e 117 Cost.)… Continua >>>

Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.

Secondo un rapporto Fao, la pesca e l’acquacoltura nel complesso, realizzano un’occupazione per circa 540 milioni di persone, stimato in circa l’otto per cento della popolazione mondiale. Questi dati sono legati al fatto che mai prima di questi tempi, si era registrato un così alto consumo di prodotti ittici e di riflesso mai prima d’ora così tante persone erano state in qualche modo coinvolte in questo settore…. Continua >>>

Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Carissime Lettrici e carissimi Lettori, siamo giunti al termine dell’anno e, come di consueto, abbiamo il piacere di esporvi le principali attività svolte negli ultimi 12 mesi. Anche il 2010/2011 è stato un anno ricco di soddisfazioni, i visitatori di www.agraria.org si sono moltiplicati a vista d’occhio (siamo arrivati alla bellezza di quasi 30.000 visite viste al giorno), la nostra www.rivistadiagraria.org ha superato i 25.000 iscritti alla newsletter… Continua >>>

L’azienda realizza pasta di semola di grano duro con certificazione di prodotto biologico, utilizzando frumento autoprodotto. L’intero ciclo produttivo è esternalizzato presso un operatore terzo. Il percorso tecnico prevede la predisposizione di un locale atto ad ospitare il deposito di pasta confezionata, nel rispetto del regolamento (CE) 852/2004, la messa a norma e verifica di conformità della struttura adibita al deposito… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.