Ogni specie di pianta agraria può essere colpita da avversità, tipo fisiopatie, virosi, malattie da batteri o da funghi, danni da insetti, da acari o da nematodi. Sul piano terminologico, è da notare che una malattia non sempre è identificabile col patogeno da cui deriva: intendendo infatti per malattia un disturbo fisiologico e quindi strutturale della pianta, un determinato stato di disfunzione fisiologica o metabolica può realizzarsi nella pianta (o coltura) indifferentemente dalla causa che lo provoca… Continua >>>
Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.L’esperimento dell’incrocio tra i cani di razza Pastore Tedesco e i lupi è iniziato nel 1955 e ha portato alla nascita della prima cucciolata nata il 26 Maggio 1958 nell’allevamento Pohraniènà stràze della guardia di confine a Libìjovice, aveva evidenziato il fatto che buona parte degli obiettivi preposti erano stati raggiunti. I risultati dell’esperimento furono in seguito divulgati dalla “Guardia di Confine” all’Accademia delle Scienze della Cecoslovacchia che portò l’attenzion su quella che avrebbe rappresentato una svolta della genetica… Continua >>>
Daniela Ciotti, titolare dell’allevamento del Cane Lupo Cecoslovacco denominato “Cosmo Daniel Elite” riconosciuto ENCI e FCI nel 1993, è autrice del libro Il Lupo ed il Cane Lupo Cecoslovacco “Nascita e storia di una splendida ibridazione”.
L’olio di oliva è l’esempio emblematico di una ricetta legale, dove processo, ingredienti, parametri merceologici ed etichettatura sono definiti da regole cogenti. Infatti, la norma orizzontale, espressa dal Decreto Lgs. n. 109 del 1992, si interseca con le norme specifiche relative al prodotto. La colonna vertebrale del sistema normativo a governo dell’olio di oliva è rappresentata dal Reg. (CE) 1019/2002, oggetto di recenti modifiche, e da una serie di corollari legislativi di emanazione si comunitaria che nazionale… Continua >>>
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.
Da cinquantasei anni, la prima settimana di Dicembre è tempo di bilanci per gli allevatori Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca. Come di consueto, anche quest’anno, si è tenuta a Martina Franca (Ta), presso il locale foro boario, immerso nello splendido paesaggio della Valle d’Itria, il Mercato Concorso del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca organizzato dall’ANAMF… Continua >>>
Giuseppe Acella è un grande appassionato di cavalli e asini.
Fino alla metà del secolo scorso, la realtà economica, ma soprattutto sociale, del nostro Paese era principalmente agricola, o comunque legata a questo settore; possiamo quindi capire l’importanza che veniva affidata alla ricerca, alla sperimentazione e alla divulgazione in questo campo. Un grande e significativo testimone della cultura agricola del tempo è il testo “Pomona Italiana”, scritto da Giorgio Gallesio nella prima metà dell’800… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, studia Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze e collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.
Conosciuta come alzavola cannella o, in gergo, cianotera, l’alzavola amaranto, Anas cyanoptera, deve il suo nome alla caratteristica colorazione invernale del maschio che si presenta complessivamente di un colore rosso marrone molto acceso sostituito dal nero ed in parte dal giallo crema sul dorso e sulla coda, giallo crema messo in evidenza da un contorno nero sulle scapolari particolarmente allungate. Entrambi i sessi presentano le copritrici di color azzurro pastello… Continua >>>
Luca Carraro – Socio AIFAO Amatori Italiani Fagiani e Acquatici Ornamentali (www.aifao.org)
In virtù di un ampio studio condotto negli ultimi due anni in Portogallo ed in Spagna in collaborazione con le associazioni actinidicole locali, stanno per essere pubblicati differenti ed importanti risultati inerenti aspetti epidemiologici relativi a Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa), agente del cancro batterico dell’actinidia attraverso 4 differenti lavori su riviste internazionali. I risultati hanno valutato su ampia scala la presenza e la diffusione del cancro batterico dell’actinidia in Portogallo ed in Spagna… Continua >>>
Giorgio M. Balestra è Ricercatore e Docente presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Agricoltura, le Foreste, la Natura e l’Energia (DAFNE) dell’Università degli Studi della Tuscia. Dalla metà degli anni ’80 studia batteri agenti di malattia su colture agrarie, ornamentali e forestali, la loro biologia, epidemiologia, caratterizzazione ed i metodi di controllo mediante strategie a basso impatto ambientale/biologiche.
Progetto finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 Ottobre 2007 tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e la Philip Morris Italia s.r.l., per la Ricerca ed il Miglioramento Qualitativo del Tabacco. Continua >>>
Cozzolino Eugenio – Leone Vincenzo
CRA-CAT Scafati (SA) – Unita’ di ricerca per le colture alternative al tabacco
Medico veterinario aviare. Un titolo che implica un insito fardello. Aviare parola derivante da “Aves” la classe di animali, intesa come entità tassonomica, che comprende tutti gli Uccelli; molto spesso si tende a dimenticare tutto ciò e si considera la classe Aves alla stregua di una specie, come il Cane o il Gatto. Tanto per fare un esempio il Cane ed il Gatto appartengono alla classe dei Mammiferi (Mammalia)… Continua >>>
Marco Canova, laureato in Medicina Veterinaria presso l’Università degli Studi di Bologna, è medico veterinario libero professionista, si occupa prevalentemente di Uccelli e collabora con alcune strutture veterinarie della sua zona. Da più di dieci anni è coinvolto nel recupero dell’avifauna presso il CRAS Lipu di Bologna.
Tempo fa, in una libreria molto carina, posta sulla darsena di una delle più suggestive città del litorale pugliese, mi imbattei in un volumetto, sulla cui copertina c’era una raffigurazione cinquecentesca di una donna dalla bellezza triste ed austera, dallo sguardo basso, che con la sua enigmaticità, innescò, nella mia memoria, uno strano collegamento con un’altra bellezza enigmatica rinascimentale. La firma, del saggista barlettano Renato Russo, prometteva bene, anche se il titolo, non destò in me grande interesse… Continua >>>
Giuseppe Acella è un grande appassionato di cavalli e asini.
Lo studio dell’Estimo presenta alcune caratteristiche che lo rendono forse più complesso rispetto a quello di altre materie professionali inserite nel corso di studi per periti agrari e geometri. Per affrontare questa disciplina sono necessari, oltre ad una buona conoscenza della matematica finanziaria e dei vari procedimenti estimativi, alcuni prerequisiti che riguardano vari filoni disciplinari, tra loro strettamente interconnessi, come agronomia, zootecnia, industrie agrarie, economia agraria… Continua >>>
Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Estimo ed Economia agraria all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.