Trattori made in Italy, contadini innovatori e tecnologia sono i protagonisti del 2017
Il 2016 ha visto finire un periodo in cui gli investimenti in agricoltura hanno registrato fortissimi cali e ha fatto percepire buoni segnali di ripresa. I dati ISTAT relativi all’andamento del settore agricolo dello scorso anno hanno infatti rilevato un aumento del 3,1% del capitale destinato agli investimenti. Nel 2016 inoltre l’Italia si attesta come primo paese dell’Unione Europea per livello di valore aggiunto in agricoltura, con più di 30 miliardi di euro correnti. Positivi anche i dati riguardanti l’occupazione: aumenta in particolar modo il numero di unità dipendenti (+2,3%) e crescono le unità indipendenti (+0,3%). Questo probabilmente grazie anche all’aumentata disponibilità di macchine agricole usate a basso costo, che riducono notevolmente l’entità dell’investimento da destinare ai macchinari da lavoro e permettono di ottimizzare l’utilizzo dei capitali anche ai piccoli imprenditori.
Dato il trend positivo del 2016, qual è il volto dell’agricoltura nel 2017?
Azienda agricola 4.0 e mercati online
Numerose le novità nel campo dei servizi digitali dedicati agli imprenditori del settore agricolo, sia per supportare l’attività che per facilitare acquisti e approvvigionamenti.
Dalla Francia arrivano due interessanti software votati al risparmio di tempo da parte del proprietario e dello staff. Ekyibre è un programma di gestione aziendale pensato per alleggerire il peso degli adempimenti amministrativi, che impegnano gli agricoltori in media 500 ore l’anno.
PiloterSaFerme.com invece consente di modellizzare e raffinare strategie commerciali e si propone come una valida piattaforma di sostegno decisionale.
Vedono un notevole sviluppo anche i servizi online dedicati all’acquisti di approvvigionamenti, mezzi agricoli e attrezzatura da lavoro. Truck1.eu è un market online di macchine da lavoro usate, acquistabili o rivendibili in 25 paesi europei. La sezione di Truck1.eu dedicata alle macchine agricole usate comprende una vasta gamma di trattori, modelli di mietitrebbia, rimorchi agricoli, ma vi si possono trovare anche erpici, trince, cippatrici e altri macchinari professionali. Agrieconomie.com è un giovane portale che offre forniture agricole a 360 gradi. Su Agrieconomie.com è possibile acquistare agevolmente e nel medesimo ordine sementi, concimi, componenti meccaniche e pezzi di ricambio, vestiti e accessori. Da tenere d’occhio è la sezione AgricoSoldes, in cui vengono periodicamente proposti articoli a prezzi ribassati e molto vantaggiosi.
Trattori italiani in viaggio verso Oriente
Vietnam, Indonesia, e Corea del Sud sono i mercati a cui i produttori italiani di macchine agricole devono rivolgersi nel biennio 2017-2018, secondo Alessandro Malavolti, Presidente di FederUnacoma. Il continente asiatico comprende il 35% dei territori agricoli mondiali, contro il 4% dell’Europa e il 10% del Nordamerica.
L’aumento demografico e l’ampliamento della classe media che caratterizza questi paesi in via di sviluppo renderanno presto necessaria un’agricoltura più tecnologica, in grado di ottimizzare la produzione e ridurre sprechi ed emissioni. È proprio in questo mercato emergente che devono inserirsi, secondo Malavolti, le eccellenze italiane nella produzione di macchine agricole. La domanda di trattori, mietitrebbie, seminatrici e altri mezzi da lavoro è destinata a crescere notevolmente e non si prevedono arresti.
Innovazione in agricoltura: l’Italia è in prima linea
Le start up italiane impegnate nell’innovazione del settore agricolo perseguono in primo luogo obiettivi di sostenibilità, ottimizzazione della produzione e riutilizzo degli scarti di produzione, con risultati eccellenti.
L’alga Spirulina è un alimento che da poco è stato introdotto nella nostra alimentazione. Utilizzato principalmente come condimento o come integratore alimentare (grazie al suo elevato apporto proteico), ha un prezzo che oscilla fra 50 e i 100 euro al kilo. Algaria, startup milanese, produce il prezioso alimento in modo del tutto sostenibile, ovvero riutilizzando le energie disperse da impianti di cogenerazione e biogas. L’acqua di coltura della Spirulina viene a sua volta riciclata in agricoltura come biostimolante.
Arriva invece dal Trentino Solutions, una start up che produce elettricità dal compostaggio della materia organica. Sono proprio i batteri responsabili del processo di decomposizione a produrre l’energia che viene trasformata in elettricità grazie all’innovativa cella a combustione microbiologica. Che sia il primo passo verso un’agricoltura più pulita, in cui anche mezzi come trattori e mietitrebbie funzioneranno grazie all’elettricità prodotta dagli scarti delle colture?
Geodeponics avvicina l’agricultura all’ambiente urbano, con delle strutture che uniscono design, acquacoltura e coltivazione idroponica. Le cupole geodeponiche sono piccoli ecosistemi in cui piante, pesci e microrganismi vivono in simbiosi, contribuendo alla crescita di vegetali ad uso alimentare. Queste strutture sono facilmente collocabili non solo in ambiente cittadino, ma anche fra le mura domestiche.