Si è tenuta ieri ad Assergi, con il consueto successo, l’iniziativa “SeminLibertà“, dedicata allo scambio dei semi tra gli agricoltori del Parco Gran Sasso Laga aderenti alla “Rete degli Agricoltori Custodi”. Giunta alla settima edizione, la manifestazione è una vera e propria festa della diversità coltivata che consente, oltre allo scambio dei semi delle antiche varietà colturali salvate dall’estinzione, anche la trasmissione di preziose conoscenze ed esperienze tra coltivatori provenienti dall’intero territorio protetto. Anche quest’anno l’invito a partecipare è stato esteso ai Ristoranti Custodi, che si sono impegnati a privilegiare i prodotti della Rete per la preparazione dei loro piatti.
Particolarmente ricca di significato, l’edizione di quest’anno ha accolto con soddisfazione l’importante segnale giunto dalla Regione Abruzzo che proprio da pochi giorni ha riconosciuto il ruolo e la figura dell’Agricoltore Custode in relazione al mantenimento del paesaggio agrario e della biodiversità non solo coltivata. Un passo significativo, che avvalora l’impegno di quanti dal 2008 fanno parte della Rete del Parco riscoprendo varietà locali di orticole, cereali e legumi.
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Fonte: PNGSL
17/11/2015